Risale ai tempi degli antichi romani l’abitudine di frequentare le terme, una vera e propria passione che fu esportata in tutto l’impero. Napoli e la sua provincia, con la zona del vulcano attivo dei Campi Flegrei, divennero in breve tempo punto di riferimento per tale l’attività termale. La zona di Baia, in particolare, divenne meta preferita dai patrizi romani che realizzarono sulla costa le loro stupende ville.
Napoli comunque ha mantenuto negli anni un vasto fenomeno termale in particolare nella zona dei Campi Flegrei. Ad Agnano basta camminare per la strada che conduce alla Accademia Aereonautica, vicino al vecchio ospedale di Pozzuoli, per vedere numerose fumarole. Ma le terme dove sono a Napoli e nelle vicinanze? Vediamolo assieme.
Le Terme di Agnano a Napoli
Ad Agnano da anni sorge il complesso termale con hotel e trattamenti curativi. Si raggiunge comodamente con la tangenziale o da via Terracina e dal centro di Fuorigrotta seguendo viale Kennedy. L’attuale nuovo complesso sorge vicino alle terme romane che consigliamo di visitare: queste ultime sono composte da un grande stabilimento termale su sette livelli risalente al (117-138 d.C.), da una grotta artificiale risalente al III-II secolo a.C. dove si assiste al fenomeno vulcanico delle “mofete” e da frammenti di mura del III-IV secolo a C. Il complesso termale si dispiega sulle pendici del Monte Spina su un’area molto estesa e occupa, su più terrazzamenti, l’intero costone settentrionale della collina. Fu scoperto verso la fine dell’800 ma gli scavi sistematici ci furono solo nel 1911. Quelle attuali furono costruite nel novecento attorno negli anni 20 e divennero importantissime all’epoca grazie anche al bel complesso Liberty sostituito negli anni settanta da un hotel moderno. Nel 2011 il complesso è stato completamente ristrutturato ed è tra i migliori complessi esistenti nel sud italia. D’estate il parco e i giardini ospitano molti eventi. Info Tel. 081 7622 180
Terme Averno Damiani Pozzuoli
Appena dopo Pozzuoli esiste da anni il complesso Terme del Complesso Turistico Averno dalle cui fonti sgorgano acque sulfuree. Grande complesso turistico alberghiero, i Damiani esiste da anni e le acque termali delle Terme da Averno Damiani sembrano siano molto efficaci per la cura, la prevenzione e la riabilitazione dell’apparato respiratorio. Il complesso è dotato di un centro benessere Spa, ed un itinerario ecologico immerso nella natura e storia del luogo.Ci sono 2 piscine di acqua termale, 1 piscina per i bimbi e una semi-olimpica di acqua fredda.
Stufe di Nerone
Dopo Agnano, a ridosso del lago di Lucrino, si trova il parco termale delle Stufe di Nerone che dispone di circa 20/25 sorgenti termali calde e fredde. Queste formano due caratteristici laghetti molto differenti l’uno dall’altro per aspetto e composizione delle acque. Il complesso ha molti spazi verdi con una vegetazione molto varia e tipica della zona e due tipologie di piscine termali, all’aperto e al chiuso. Quella all’aperto è dotata di acqua termale salso-bromo-iodica con temperatura di 35°C, quella la piscina semi-olimpionica (25m x 10m) consente di nuotare all’esterno anche durante la stagione invernale. La piscina termale interna, invece, è dotata di una grande vasca di acqua termale (40°C).
Le terme di Ischia
KL’isola d’Ischia è uno tra i maggiori centri termali d’ Europa. L’isola è di natura vulcanica e le terme ischitane sono alcaline, contengono zolfo, iodio, cloro, ferro, elementi potassici e microelementi di sostanze attive. Enll’isola ci sono diverse sorgenti sulfuree e le fonti. Ad esempio il complesso termale Negombo, che durante l’anno ospita eventi, spettacoli e concerti, oltre alla quotidiana attività termale, e il complesso termale Aphrodite-Apollo