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“Le Terre del Sorriso” e la magia dell’Oriente (III). Racconto di viaggio.

Creato il 12 dicembre 2012 da Dreamblog @Dreamblog

Ultimo appuntamento con il racconto di viaggio dell’amica Annette tra le affascinanti bellezze dell’Oriente. Rientrata pochi giorni fa dalla crociera “Le Terre del Sorriso” a bordo di Costa Victoria, dopo i primi scali di Langkawi, Penang, Port Klang, Malacca e Kuantan, in Malesia, e dopo una prima giornata a Bangkok, prosegue l’avventura in Thailandia, seguita dalla grande Singapore!

Buona lettura!

“Le Terre del Sorriso” e la magia dell’Oriente (III). Racconto di viaggio.

“Le Terre del Sorriso”, Costa Victoria, Costa Crociere

17 Novembre – 1 dicembre 2012

 

Per la seconda giornata a Bangkok abbiamo scelto un’escursione “tranquilla” e così’ siamo andati al Nong Nuch Village, area che ricopre circa 500 acri di paesaggi straordinari, con colline e vallate parzialmente coperte di alberi da cocco e palme.

All’interno del parco si trovano dei giardini botanici piuttosto insoliti, perché tra i bellissimi esemplari della flora locale, sono inserite riproduzioni di animali a volte in dimensione naturale, altre volte ingigantite, creando un ambiente da favola.

Per primo abbiamo visto un simpatico spettacolo con gli elefanti, che ha soprattutto fatto gioire i bambini.

“Le Terre del Sorriso” e la magia dell’Oriente (III). Racconto di viaggio.

E poi abbiamo iniziato il percorso tra i giardini …

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Che formicone!

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Le giraffe!

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E infine questi bellissimi cuori costruiti con migliaia di vasetti di coccio. C’è proprio un settore con molte creazioni artistiche effettuate con i vasetti. Una nuova arte?

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Concluderei la visita dei templi con questa splendida immagine di divinità dorate che con i palmi delle mani rivolti all’esterno scacciano il male.

“Le Terre del Sorriso” e la magia dell’Oriente (III). Racconto di viaggio.

L’ultima giornata l’abbiamo trascorsa a Singapore, ma già avevamo passato in questa città la prima mezza giornata e un altro giorno intero, per cui riassumo qui le impressioni e i ricordi.

Singapore è una città dalla mille sfaccettature che colpisce per i suoi contrasti architettonici e etnici. Si passa dai grattacieli più avveniristici ai templi cinesi, indiani, ecc. E si incontrano persone di diverse etnie che riescono a vivere pacificamente insieme.

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Qui spesso si celebrano feste collettive, adesso è il momento del Capodanno Indiano, ma viene festeggiato anche quello cinese, così come il “nostro” tradizionale del 1 gennaio.
Si ricorda anche il Natale, insomma c’è rispetto per tutti, è una vera lezione di democrazia.

Tra le tante attrattive di Singapore c’è lo Zoo che è uno dei più belli al mondo. Noi ci siamo stati per una giornata intera, ma non basta….ci sarebbe anche il tour notturno per poter osservare gli animali che vivono di notte.

Siamo subito accolti dagli scimpanzé che si dondolano sulle liane sopra alle alle nostre teste. Che simpatici!

E che dire di questo delizioso pappagallino?

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Le mangrovie

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La tigre bianca e un tripudio di orchidee!

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La vegetazione è veramente lussureggiante. Mi piace pensare a queste immagini come a dei dipinti e non posso fare a meno di considerare quante tonalità di verdi ci regala Madre Natura.

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Eccoci in un tempio Buddista, che maestosità!  In questo momento i monaci stanno pregando. Alle nostre orecchie sembra una cantilena ritmata e ripetitiva, degna di tutto il rispetto.
Sui banchi di fronte all’altare sono esposti piattini con cibo e frutta.Tutto è molto meticolosamente in ordine, è una gioia per gli occhi!

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Torniamo fuori all’aperto e diamo un’occhiata alla vegetazione che spunta tra i grattacieli. Bello, vero?

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Che spettacolo! Questi 3 grattacieli (hotel) sono sovrastati dalla costruzione che ricorda una nave (piscine con vista sulla città). La costruzione sottostante a forma di conchiglia ospita un museo.

Ci troviamo nella baia di Singapore, la città del leone. Singa, nella lingua locale significa leone e la leggenda narra che un principe fondatore, appena sbarcato su questa terra, avvistò un leone. Da qui il nome alla città. In realtà in queste zone non ci sono mai stati i leoni, probabilmente si trattava di una tigre …

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Ed ecco di fronte ai tre grattacieli il simbolo di Singapore: il leone-pesce !

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