Digiday ha preso in considerazione 5 testate all digital, solo online, ed una invece “tradizionale”, sia con presenza online che versione cartacea, esaminando il numero di contenuti prodotti mediamente ogni giorno rispetto alla staff di giornalisti.
Secondo quanto pubblicato emerge che:
New York Times: 1.100 giornalisti producono 350 pezzi di contenuti al giorno articoli [al settembre 2010] generando 17,4 milioni di pagine viste al giorno.
Huffington Post: 532 giornalisti a tempo pieno nella redazione realizzano 1.200 pezzi di contenuti editoriali al giorno. A questi vanno aggiunti 28 persone dedicate a tempo pieno al controllo dei 400 redattori del blog. In totale sono 43,4 milioni le pagine viste al giorno.
Buzzfeed: 100 giornalisti a tempo pieno redazione realizzano 373 articoli al giorno con un totale di 6,4 milioni di pagine visualizzate al giorno.
Slate: 40 giornalisti a tempo pieno nella redazione producono 60 pezzi di contenuti editoriali al giorno generando così 2,4 milioni di pagine visualizzate al giorno.
The Awl family of properties: circa otto dipendenti a tempo pieno con circa 60 pezzi di contenuti editoriali al giorno e 64.000 pagine visualizzate al giorno per TheAwl.
Business Insider: 70 redattori a tempo pieno 300 pezzi di contenuti editoriali al giorno per 2,5 milioni di pagine visualizzate al giorno.
Se certamente la quantità non è sinonimo di qualità è altrettanto innegabile che il numero di articoli prodotti influenza le pagine viste e dunque la redditività delle testate. Osservando la ratio tra staff e numero di contenuti editoriali prodotti sembrerebbe che le testate all digital siano decisamente più efficienti.