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Le torbide fantasie del noir

Creato il 23 maggio 2010 da Paolo Franchini

Le torbide fantasie del noirIeri sera, ovvero sabato 22 maggio, durante il talkshow radiofonico “Siamo in onda” trasmesso da PuntoRadio, mi sono confrontato con la fantasia…

Etimologia

Fantasia è un termine di diretta derivazione greca: phantasìa (cioè apparizione, oppure immagine). Giunge da phantàzo (faccio apparire, mostro in modo pomposo) e sorge dalla radice di phaìno, ovvero presento alla vista. Anche phanòs (luce) e phantòs (visibile), comunque, hanno indubbiamente il loro ruolo.

Sinonimi di fantasia sono anche illusione, sogno, miraggio, invenzione, ingegno.

Per concludere, possiamo anche dire che fantasia differisce, e non poco, da capriccio, che per il mio dizionario etimologico è un termine meno ‘docile’ e sembra provenire dal carattere più vizioso della fantasia, che invece deriva da un sentimento più passeggero, istantaneo.

I libri più venduti in Italia negli ultimi sette giorni

10 – Donna alla finestra  – Catherine Dunne  – Guanda  – €.16,50
9 – Hanno tutti ragione  – Paolo Sorrentino  – Feltrinelli  – €.18,00
8 – L’ultima riga delle favole  – Massimo Gramellini  – Longanesi  – €.16,60
7 – Una voce tante voci  – Marco Galli  – Alacrán  – €.17,00
6 – Caino  – José Saramago  – Feltrinelli  – €.15,00
5 – Nel mare ci sono i coccodrilli – Fabio Geda  – Baldini Castoldi Dalai  – €.16,00
4 – Il libro delle anime  – Glenn Cooper  – Nord  – €.19,60
3 – Cotto e mangiato  – Benedetta Parodi  – Vallardi – €.14,90
2 – Il palazzo della mezzanotte  – Carlos Ruiz Zafón  – Mondadori  – €.19,00
1 – Il nipote del Negus  – Andrea Camilleri  – Sellerio – €.13,00

Qualche consiglio di lettura noir

Il sogno muore sulle sponde dell’Arno (di Marco Catocci)
Euro 19,00 – Pagg.320 – Seneca
Un pensionato, un cameriere, una dottoressa, una commerciante, un giocatore di rugby. Cinque persone che vivono in tranquillità la propria vita, in vari paesi. Tutti, inaspettatamente, ricevono una lettera dall’Italia, un invito misterioso. Dubbi e scetticismo, ovviamente, ognuno per motivi diversi, ma i cinque decidono comunque di partire per Firenze. Convocati in un lussuoso hotel, scoprono di essere gli unici ereditieri di un gioiello di enorme valore, nascosto cinquecento anni prima in un luogo segreto della città da Lorenzo de’ Medici. Uno solo dei cinque però, potrà diventarne il proprietario. Da questo punto è solo una caccia al tesoro attraverso Firenze, un’enigmatica ricerca che si collega a una serie di omicidi. Ma questo, lasciatemelo dire, era inevitabile.

Incubi e visioni (di Dean Koontz)
Euro 20,00 – Pagg. 1123 – Sperling & Kupfer
Offerta specialissima: tre romanzi di Koontz in un colpo solo. Ne “L’uomo che amava le tenebre”, una rara malattia costringe uno scrittore a evitare la luce; nella sua esistenza notturna, l’uomo affronta una serie di terribili eventi. In “Ombre di fuoco”, quello che sembra lo spettro dell’ex marito violento, arriva a turbare Rachel. Come potrà salvarsi da questa minaccia? Ne “In fondo alla notte”, la cantante Joanna viene tormentata da un incubo, sempre lo stesso: un uomo con le dita d’acciaio brandisce una siringa. Alex vorrebbe aiutarla, più che altro perché è convinto di aver riconosciuto in lei una ragazza scomparsa dieci anni prima, così prova a convincere la donna a prendere coscienza di una verità rimossa. Forse, ma dico forse, lei non è quella che crede di essere e qualcuno ha manipolato la sua mente… Chissà come andrà a finire.

La visione del cieco (di Girolamo De Michele)
Euro 16,00 – Pagg.290 – Einaudi
Civiltà della televisione trash, del sensazionalismo e dei salotti letterari: razzista, ipocrita, senza scrupoli. Un delitto in un piccolo borgo di montagna dell’Italia di oggi. Un luogo corrotto dalla ricchezza: un micro-mondo nel quale si riflette l’intero Paese. Per il parroco è colpa del diavolo, forse solo perché sul muro della sua chiesa compare una terribile accusa. Per gli altri, è solo un mistero accompagnato da tante, tantissime lettere anonime spedite alle persone più influenti della zona. Toccherà ad Andrea, in quel posto per curarsi l’asma, scoprire gli scheletri che si celano negli armadi del borgo, tra cocaina, scambi sessuali e losche complicità. E un ritratto dell’Italia, come detto, una storia cupa illuminata, a tratti, da una luce comica e stramba.

Compleanno letterario

Festeggiamenti in grande stile questa sera: spegne 151 candeline il celebre scrittore Arthur Ignatius Conan Doyle, il medico inglese che – insieme ad Edgar Allan Poe – viene considerato uno dei padri dellla letteratura gialla, ma anche di quella fantastica.

Il sottogenere a cui viene associato Conan Doyle è quello del cosiddetto giallo deduttivo, da lui reso famosissimo grazie all’investigatore Sherlock Holmes. Conan Doyle, comunque, ha scritto molto e non solo storie poliziesche: la sua produzione spazia, infatti, dai saggi storici al romanzo d’avventura, al soprannaturale persino.



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