il giochino di Ody è finito, ma credo che di tanto in tanto continuerò a farlo, anche da sola. Mi piace l'idea del trovare sempre comunque tre cose belle nella settimana appena trascorsa, che fa bene all'umore. Soprattutto mi piace celebrare i doni che la vita (o qualche ora di straordinario) mi regalano...
E così anche questa settimana abbimo nell'ordine:
I cosa bella: la mostra di Richard Rogers alla Royal Academy. Ne avevo sentito il nome, ma confesso che non sapevo bene chi fosse. E garzie a questa mostra ho scoperto che è uno dei più grandi architetti inglesi. Nato a Firenze nel 1933 e grande amico di Renzo Piano con cui ha progettato il Centro Georges Pompidou a Parigi (1971-77), è anche la mente dietro il Lloyd's building, il Millennium Dome di Londra (1999) e quella cosa meravigliosa che è l'Aeroporto di Madrid-Barajas. Nonche il creatore del quasi finito Leadenhall Building meglio noto nella capitale come the cheese grater, la grattugia, per la sua forma particolare. Ossessionato da Firenze e dal Brunelleschi, Rogers ha cercato per tutta la vita e in tutte le sue opere di riproporre quest'idea di architettura dell'uomo per l'uomo. Affascinante.
II cosa bella: Shakespeare, Shakespeare e ancora Shakespeare! E naturalemnete il Globe Theatre. La stagione e' agli sgoccioli (niente performances in inverno, troppo freddo!): non vedo l'ora che esca il programma della prossima stagione. E se piove ora ho pure il poncho impermeabile con il logo del Globe sul davanti. Carino, no?
III cosa bella: dopo SOLI tre mesi dalla mia varicella estiva, qualla che ha fatto saltare a me e alla mia dolce metà le vacanze spagnole e mi ha fatto stare tappata in casa le prime due settimane di giugno in preda ad un'umore nero come il nero di seppia, l'assicurazione di viaggio mi ha rimborsato le spese della mancata vacanza! Non interamente (non lo fanno mai) ma davvero non ci speravo più! Se non è una cosa bella questa...