La Nuova Zelanda trema per Jonah Lomu. Secondo quanto rende noto l’edizione online del quotidiano ‘New Zealand Herald’, l’ex fenomeno degli All Blacks, 36 anni, e’ stato ricoverato d’urgenza per l’insorgere di un serio problema ai reni e sembra anche al fegato.
Lomu, grande protagonista dei Mondiali del 1995 e primatista di mete segnate, soffre da 16 anni di nefrite renale e nel 2004 e’ stato sottoposto a trapianto del rene. Ne’ l’attuale moglie Nadene, ne’ quella precedente, Fiona, hanno voluto fare commenti, mentre il suo ex manager Phil Kingsley Jones ha detto di augurarsi, ”come tutti nel mondo, che Jonah possa riprendersi rapidamente, non solo per cio’ che lo ha reso famoso ma per il tipo di persona che e’ adesso. Ha superato tanti problemi, e ce la fara’ anche adesso”.
Le condizioni dell’ex fuoriclasse sono stabili, e per ora non e’ previsto che venga dimesso.
Lomu, ‘icona’ del rugby universalmente riconosciuta, di recente era stato protagonista della cerimonia inaugurale della Coppa del Mondo 2011, in Nuova Zelanda, e si stava allenando per salire sul ring da peso massimo in un match benefico in programma a dicembre. Come suo possibile avversario era stato indicato Sonny Bill Williams, asso degli All Blacks di oggi che alterna l’attivita’ di pugile professionista a quella rugbistica.
Secondo Robert Walker, preside di medicina all’Universita’ di Otago, sarebbe da escludere che l’attivita’ da pugile possa aver causato problemi di salute a Lomu, mentre Carmel Gregan-Ford, esperta del ministero della salute proprio nel campo dei trapianti ha spiegato che ”i sintomi di Lomu potrebbero far pensare ad una crisi di rigetto. Dopo un trapianto del rene puoi andare avanti un anno come venti, dipende dal rene stesso, e c’e’ sempre il rischio di rigetto. Se il rene smette di funzionare c’e’ la possibilita’ di un altro intervento, con tutti i rischi che cio’ comporta”. Dal ritiro della nazionale neozelandese, l’assistente allenatore Steve Hansen, intervistato sempre dal ‘New Zealand Herald’ ha detto che ”si tratta di una notizia molto triste. Non ne sappiamo molto, solo che e’ stato ricoverato in ospedale. I nostri pensieri sono con lui, e gli auguriamo una rapida soluzione dei suoi problemi”