![Le vicende dell'Ilva e il patrimonio di Brunetta tra le inchieste di](http://m2.paperblog.com/i/206/2064353/le-vicende-dellilva-e-il-patrimonio-di-brunet-L-9D4zfE.jpeg)
Grazie alla complicità dei poteri forti, ai blandi controlli, alle regole su misura, oggi l'Ilva è una barca alla deriva, con i proprietari, i milanesi Riva, che hanno perso il comando, lasciando le casse vuote. “Report” farà vedere dove sono finiti i generosi profitti intascati dai Riva grazie alla produzione d'acciaio a Taranto e che avrebbero dovuto investire nel risanamento.
Un altro titolo è “Com'è andata a finire” (relativo al servizio "Belli da morire" del 5 maggio 2013). L’indagine di “Report” del maggio scorso si era occupata di beni culturali e aveva scoperto che il mercato dei servizi di biglietteria, caffetteria e il business delle mostre se lo spartiscono 7-8 privati. Ma dove si incassa di più allo Stato va di meno. Nel frattempo, una “ditta” denuncia di aver pagato una tangente al direttore amministrativo in una Soprintendenza romana. E ci sono anche i parenti dei dirigenti amministrativi, tutti a lavorare in Soprintendenza, direttamente dalla Ciociaria.
Ancora un titolo: “Casa Brunetta”. Oltre a una grinta da leoni, l'ex ministro Renato Brunetta ha un fiuto impareggiabile per gli affari immobiliari. Dalla costiera amalfitana al parco delle Cinque Terre, passando per il patrimonio Inpdai a Roma, la storia di un politico col mattone nel cuore.