Inviato da Davide Leoni
Notizia | 14/04/2014
( ore 13:01 )
: Un cittadino sud coreano di 22 anni ha fatto vivere il figlio di due anni in condizioni precarie, fino a portarlo alla morte. L'uomo era separato dalla compagna ed aveva la custodia esclusiva del bimbo, i due giovani si erano conosciuti giocando online ai tempi della scuola superiore. Una passione pagata a caro prezzo: il ragazzo era solito passare le giornate a giocare a League of Legends, badando al bambino solo una volta ogni due o tre giorni. Il 7 marzo scorso il padre ha trovato il corpo del piccolo e lo ha tenuto nascosto fino all'11 aprile, quando ha provato maldestramente a sbarazzarsene buttandolo nell'immondizia ma è stato subito scoperto dalle autorità. Una storia macabra dal retrogusto decisamente amaro.
Fonte: Kotaku
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