La velocità in cui un prodotto è creato, è uno dei principali fattori che garantisce la crescita di un’azienda.
Ovviamente si sta parlando di un prodotto di buona qualità, non di qualcosa che è fatto in fretta e malamente giusto per fingere di aver lavorato.
Velocità di comunicazione, le informazioni devono viaggiare sulle corrette linee in modo tempestivo e non essere farcite da bugie o dati scorretti. Un’attenta ispezione vi permetterà di correggere i punti di cui sopra e mantenere solo le linee dati che servono per la produzione e che arrivino nei tempo previsti. Il sistema di ottimizzazione aziendale denominato “lean production”, ossia produzione snella, si occupa tra le altre cose, anche di questi aspetti.
La velocità include ogni azione che coinvolge la produzione: per esempio visitare velocemente tutti i clienti, scrivendo loro mail o telefonando per tempo, in modo da prendere appuntamenti a breve distanza.
Significa accelerare i movimenti del corpo stesso, eliminando la lentezza e svogliatezza dalle azioni di routine, prestando attenzione a queste e cercando di renderle il meno automatiche possibili aumentando l’interesse per esse.
Un altro fattore che determina l’accelerazione della produzione risiede nell’eliminare quei fattori che non concorrono alla creazione del prodotto o che lo rallentano. Esempi di ciò possono essere: perdita di tempo nel cercare i materiali, prodotti malfatti che devono essere corretti o ri-elaborati, e tutti quei fattori che causano ritardi nella consegna e insoddisfazione del cliente.
Una corretta gestione del personale va anche integrata come una reale priorità per l’organizzazione. Cambiamenti repentini e inaspettati causano perdita di tempo nell’addestrare l’operatore continuamente e non permettono di crescere professionalmente. Limitare al minimo questi fattori renderà l’operatore sempre più efficiente e veloce.
Ci vuole coraggio per cambiare radicalmente le cattive abitudini consolidate nel tempo, ma soprattutto ci vuole una guida pura ed esperta che permetta di fare i corretti passi nel sostituire tali cattive abitudini con un regime sano basato sullo spirito di collaborazione e forte interesse per la propria organizzazione.
Quest’obiettivo non porterà solo a un aumento delle entrate ma anche a un aumento del morale del personale e una crescita della propria responsabilità.