Alessio Bellanova, si apprende, intorno alle 14.00 era dinnanzi a casa sua in via Cavalieri Vittorio Veneto, 35, nel rione San Pio, nei pressi della chiesa “Santa Maria della Porta”, quanto è rimasto vittima di un agguato.
Tre spari ed i colpi hanno raggiunto Bellanova.
Da quanto si apprende, Bellanova è sceso dop
Il nome di Bellanova, secondo quanto riporta Il Paese Nuovo, si riconduce a Davide Vadacca, il 31enne leccese gambizzato il 30 ottobre 2012 in una stazione di servizio lungo la superstrada che collega Lecce a Brindisi. I presunti responsabili di quell’agguato, Simone Corrado, 31 anni, e Alessandro Sariconi 34 anni, entrambi leccesi, furono arrestati nel novembre dello scorso anno. Bellanova finì in manette un mese più tardi, il 24 novembre, quando fu fermato dalla guardia di finanza e fu trovato con un etto di cocaina purissima in auto. Con lui c’era la compagna, di 29 anni, denunciata per concorso nella detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.