Concludiamo questa settimana interamente dedicata al convegno sull’editoria digitale organizzato da Ledizioni, segnalandovi un’ultima iniziativa, una di quelle che amiamo moltissimo perché collettiva e in continuo divenire.
Dall’esperienza di Milano nasce, infatti, un libro a firma degli 11 BookBlogger che all’evento del 25 novembre hanno portato la loro competenza (piuttosto notevole), la capacità di analizzare come nessun altro un mondo che sta cambiando velocemente e – come non si poteva fare ameno di notare guardando la diretta di Librinnovando – una buona dose di umorismo.
Tutto questo adesso è raccolto nel volume “La Lettura Digitale e il Web“:
a partire da un’idea di Marco Giacomello, gli autori offrono riflessioni e ricerche originali, utili tanto al lettore incuriosito dalle possibilità della lettura digitale quanto al professionista – l’editore, l’autore, il libraio – che si trova a vivere i mutamenti dell’editoria.
Ma se cambiano i libri, cambia anche il modo di fare e diffondere cultura in Italia: l’ebook apre nuove possibilità
di condivisione e socializzazione del sapere, che bisogna, criticamente, saper cogliere. Questo volume, parlando senza eccessivi tecnicismi e sempre con un profondo rispetto del lettore, sviluppa alcuni punti nodali e indica delle strade percorribili.
E non finisce qui, come dicono i bravi presentatori, perché l’avventura dei fantastici 11 continuerà oltre il libro in Rete, sul sito Ledita.it, un progetto condiviso dai blogger che intendono farne “uno spazio di studio e di riflessione sugli sviluppi delle tecnologie digitali applicate all’editoria, aperto a tutti, trasparente, in continua evoluzione. Un luogo che offra informazioni e suggerimenti ai lettori e idee e stimoli agli autori ed agli editori”.
Perché si chiama “Ledita”?
Cosa fanno le dita quando si raccolgono?
Sfogliano pagine. Oppure scrivono…