Non paghi delle spese folli, dei rimborsi scandalosi delle inchieste in corso i consiglieri lombardi tentano di recuperare, con gli interessi, il piccolo taglio ai loro esorbitanti stipendi decretato da Monti.
Hanno ben pensato, i furbetti, di inventarsi un bonus forfettario che porterebbe i loro rimborsi dagli attuali 2800 euro netti mensili a 4500-6000 e passa (a secondo della provenienza geografica regionale) per vitto, alloggio e trasporti. In aggiunta, beninteso allo stipendio. (Vedi sole24ore: Lombardia, i consiglieri si tagliano lo stipendio ...)
Un bel trucchetto per continuare a intascarsi quanto e più di prima rimanendo mediamente oltre quota 10000 euro procapite (indennità di funzione escluse).
Unici ad opporsi alla proposta bipartisan i consiglieri M5s che il presidente del parlamentino lombardo Raffaele Cattaneo ha tacciato di "immaturità istituzionale" per la scarsa collaboratività... alla mangiatoria.