LegaDue: Joe Crispin l’alieno

Creato il 11 ottobre 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

Che il campionato di LegaDue in questi ultimi anni sia cresciuto di livello ormai non c’è alcun dubbio, ma agli “alieni” non eravamo ancora abituati. Il soprannome gli è stato affibbiato dai tifosi brindisini la scorsa stagione, dopo la terza di campionato a Casalpusterlengo, realizzò 39 punti con un 10/10 da tre (record di Terrel McIntyre eguagliato). Uno degli artefici della promozione biancazzurra in serie A, parliamo ovviamente di Joe Crispin. Un campione dentro ma soprattutto fuori dal campo, basta leggere cosa scrive nella pagina di presentazione del suo sito. “My name is Joe Crispin and I am a Christian, a husband, a father, a professional basketball player, a reader, a talker.” (Il mio nome è Joe Crispin, io sono un cristiano, un marito, un padre, un giocatore di basket professionista, un lettore, un oratore). Queste due righe riassumo più di mille articoli l’uomo ed il professionista, che non nasconde la sua Fede Cristiana.

La Carriera - Prodotto della Penn State University, un passato nella Nba (Los Angeles Lakers, Phoenix Suns), nelle leghe minori e in Europa tra Polonia (Wroclawek), Spagna (Saragozza), Turchia (Banvit) e Italia: nel 2005/06 in A1 a Teramo con 19.9 punti, 2.7 rimbalzi, 2.8 assist, 53% da due, 37% da tre, 86% ai liberi, lo scorso anno nel Brindisi promosso in massima serie a 18.9 punti di media, conditi da 2.5 rimbalzi e 2.7 assist con il 43% da due, il 44% da tre e l’89% dalla lunetta.

Il suo modo di giocare lo scorso anno lo ha portato spesse volte a scontrarsi con il modo di vedere il basket del suo ex coach Perdichizzi. Tanto che ha metà stagione la dirigenza pensò anche al taglio se non avesse cambiato il suo modo di giocare. Meno solista, più coralità questo gli chiedeva il coach. Crispin da gran professionista ha capito le esigenze della squadra e si è messo al servizio della stessa. I punti ha continuato a farli comunque, ma metteva spesso i compagni nelle condizioni migliori. Un Crispin diverso, che giocava più per la squadra che per se.

Non finì mai di deliziare la platea brindisina con tiri ben oltre gli attuali 6,75, spesso tirando anche dal parcheggio del palazzetto. Solo i suoi 31 anni e un pizzico di velocità in meno nelle gambe non lo hanno reso “eleggibile” per la serie A. Allora la scelta di rimanere in Italia ed abbracciare le ambizioni di una matricola in LegaDue, quel Barcellona allentata da coach Cesare Pancotto accreditata addirittura per il salto di categoria. In Sicilia Crispin ha trovato la stessa passione per il basket e lo stesso calore della gente, dettagli a lui non indifferenti.

Anche il vizio di fare canestro è rimasto lo stesso, infatti nella giornata di campionato appena trascorsa ha realizzato contro il San Severo, 27 punti con un 5/6 da due, 4/8 da tre, 5/5 ai liberi con un 30 di valutazione. Signore e Signori l’Alieno è ancora tra noi!

Ecco tutti i risultati della giornata:
Immobiliare Spiga Rimini-Naturhouse Ferrara 76-55 (Lollis 16; Ndoja 13)
Tezenis Verona-Fileni BPA Jesi 75-82 (Waleskowski 23; Pecile 20)
Snaidero Udine-Sunrise Scafati 72-71 (Williams 23; Chiacig 20)
Fastweb Casale Monferrato-Pistoia Basket 2000 72-85 (Taylor 23; Varnado 22)
Trenkwalder Reggio Emilia-Assigeco BPL Casalpusterlengo 65-78 (Beck 22; Boykin 28)
Aget Imola-Prima Veroli 82-86 (Whiting 26; Brkic 22)
Umana Venezia-Fulgor Libertas Forlì 73-64 (Slay 17; Gordon 17)
Mazzeo San Severo-Sigma Barcellona 63-94 (Holland 23; Crispin 27)


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