Legalità e sicurezza, obiettivi irrinunciabili (lista Zagni sindaco)

Creato il 11 febbraio 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

Oggi nella sede della Lega Nord si è parlato del tema della sicurezza e di quello, strettamente associato, dell’immigrazione. Dopo la presentazione di Alberto Mariaschi, segretario cittadino della Lega Nord, sono intervenuti l’onorevole Guido Guidesi, deputato della Lega Nord, Alessandro Zagni, candidato sindaco della coalizione Cremona Cambia Volto e Agostino Melega, portavoce della Lista Civica “Cremona Libera con Zagni”.
“In un momento in cui il problema della sicurezza è molto avvertito dai cittadini, i provvedimenti svuota carceri di questo Governo vanno esattamente nella direzione contraria a quella giusta e finiranno con l’aumentare la criminalità”, ha precisato con forza Guidesi, che ha ricordato come “il 40% dei detenuti delle carceri italiane è di origine straniera. A questo si aggiunga – ha proseguito Guidesi – che ogni detenuto costa in media 10.000 euro al mese. Per tutte queste ragioni abbiamo chiesto al Governo di prendere accordi internazionali affinché gli stranieri che commettono reati scontino la pena nei Paesi d’origine. Ebbene, la nostra proposta non è nemmeno stata presa in considerazione”. Guidesi si è poi soffermato su un dato che sottolinea perentoriamente l’inutilità dei provvedimenti svuota carceri: “Il 70% dei detenuti che avevano beneficiato degli indulti del 2006 e del 2012 sono ritornati in carcere perché hanno reiterato il reato”.
L’intervento del candidato sindaco Zagni ha declinato il problema sicurezza su scala locale, sottolineando come premessa che “per la Lega Nord quello della sicurezza non è un tema da sbandierare solo perché siamo in campagna elettorale, prova ne è il fatto che l’on. Guidesi aveva chiesto in Parlamento che gli investimenti per la sicurezza fossero svincolati dal patto di stabilità, richiesta che è stata puntualmente ignorata”.
Quattro i punti fondamentali sui quali si è soffermato Zagni. “In primo luogo dobbiamo distinguere tra buona e cattiva immigrazione. Siamo i primi a riconoscere l’utilità di certi ruoli, come quello di badante e di baby-sitter, per i quali vorremmo istituire a livello comunale un apposito albo, anche al fine di una loro tutela. Altro punto importante del nostro programma, gli uffici comunali dovranno dare un contributo per fare emergere il lavoro nero, che interessa anche molti immigrati. E’ una facoltà prevista dalla legge e, va ricordato, il 100% di quanto viene recuperato va al Comune. Queste risorse sarebbero poi impiegate interamente per sostenere le attività del territorio, molte delle quali si trovano in una situazione di notevole difficoltà “. Zagni è poi intervenuto sul tema del commercio abusivo: “Nostro obiettivo è quello di ripristinare la squadra anti degrado che avevo creato quando ero assessore e, in seguito, di procedere senza limitarsi ai sequestri di merce dei venditori abusivi, bensì smantellando l’intera rete, come ha fatto Tosi a Verona. Ma non basta. Sempre utilizzando gli uffici comunali e la polizia municipale, si effettueranno controlli sull’occupazione abusiva degli immobili, anche allo scopo di fare pagare la Tarsu sulla base del numero effettivo di occupanti”.
Molto concreto anche l’intervento di Agostino Melega: tra i temi toccati, gli incidenti dei giorni scorsi a Sarajevo che, ha precisato, “hanno alla base gli stessi ingredienti che troviamo in Italia, ovvero la corruzione e la mancanza di lavoro. Con questa miscela esplosiva, l’ultima cosa da fare era quella di sostenere un’evasione legalizzata, come ha fatto il nostro Governo”.

Cremona, 10 febbraio 2014​

Per rimanere aggiornato sulla campagna elettorale e sul programma: https://www.facebook.com/zagnisindaco

45.284867 9.846045

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :