«La notizia rilanciata da alcune agenzie di stampa, secondo cui la legge di stabilità appena varata del Governo contiene la norma che modifica l’art.10 dello Statuto Sardo è la condizione attesa e necessaria per rendere finalmente applicabile la disposizione voluta dal legislatore regionale nella legge finanziaria 2013 – ma impugnata dallo Stato innanzi alla Corte Costituzionale – di ridurre del 70% l’aliquota Irap a tutte le imprese sarde». E’ quanto dichiara il presidente di Rete Imprese Italia Sardegna, Bruno Marras.
«Si tratta di una misura assolutamente necessaria nella particolare contingenza economica, che può offrire un utile contributo per ridurre il carico fiscale sul sistema produttivo isolano, stremato da una crisi pesantissima», prosegue Marras. «Occorre ora che i parlamentari sardi, senza distinzione alcuna, vigilino e difendano la norma fino all’approvazione finale del Parlamento».
«La nuova versione dello Statuto Sardo, se modificato nel testo con l’integrazione a noi nota – conclude il presidente di Rete Imprese Italia Sardegna – apre spazi di manovra importanti che consentiranno alla Regione di modulare, entro i limiti fissati dalla normativa statale, il peso della imposizione di alcuni tributi erariali».