Sulla base di ricerche condotte a partire dagli anni Ottanta, il testo affronta aspetti delle politiche degli insediamenti umani, di sviluppo rurale e di aggiustamento strutturale, in relazione a conflitti violenti che ne hanno influenzato l’attuazione o che, talvolta, sono stati esacerbati da programmi governativi.
Il volume tratta il retaggio dell’incontro coloniale nel definire le modalità di interazione con le istituzioni del governo centrale tra gli Iraqw della Tanzania; gli elementi di continuità e discontinuità nelle politiche di reinsediamento in Etiopia prima e dopo il regime del Derg; il ruolo svolto da istituzioni informali in contesti di sviluppo; il peso dei conflitti sull’azione della cooperazione internazionale.
Le politiche di reinsediamento e villaggizzazione hanno segnato profondamente il rapporto tra popolazioni e Stato.
I programmi che ne sono derivati, talvolta con il sostegno della cooperazione internazionale, hanno prodotto notevoli impatti socioculturali, economici e ambientali.
Le analisi svolte nel libro sono rilevanti tanto per gli studiosi dello sviluppo quanto per gli specialisti di Africa sub-sahariana e gli operatori della cooperazione internazionale.E non solo.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)