Leggere in inglese? Yes we can #5: Uno sfogo

Creato il 05 settembre 2013 da Anncleire @anncleire

Ho scritto questa lista per uno sfogo personale da tenere sulla pagina fb, una di quelle cose che lasciano il tempo che trovano, che non sono poi particolarmente efficaci. Invece certe verità è bene dirsele in faccia, urlarle, perché il mondo dell’editoria italiana FA SCHIFO e nessuno può dirmi il contrario. Sono fiera e orgogliosa di collaborare con pubblicisti, editori e autori di oltre oceano o comunque fuori dai confini del mio paese. 

Per far ciò ho deciso di spolverare la rubrica a cui tengo molto e che riprenderò in mano presto e pubblicare questa lista.

A volte mi chiedono “Perché leggi in inglese?”. Già perché:

1- tempi di pubblicazione veloci

2- case editrici che rispondono alle tue domande da blogger

3- costi ridotti (lo so che pagano i traduttori ma gli e-book non possono costare oltre i 10euro)

4- massima disponibilità a collaborare con i blogger

5- autori che non sembrano scesi dal cielo e che si montano la testa alle prime vendite importanti

6- maggiore facilità di entrare nel sistema editoria, anche se sei alle prime armi, non c’è bisogno che ti accolli alla moda del momento (vedi #50sfumaturediignoranza) leggo erotica anche io tranquiili, ma c’è modo e modo, leggete Tiffany Reisz

7- siti sempre aggiornati e super fruibili che se hai un qualunque dubbio su una data di pubblicazione ti illuminano.

8- accortezza massima per la copertina, il cui svelamento diventa un evento pazzesco, e la curano fino allo sfinimento e se non funziona la cambiano (ho visto certi obbrobri tra le copertine nostrane!)

9- pubblicisti che vengono incontro a te che recensisci trattandoti con il massimo rispetto

10- gestione oculata dei generi che non vengono mischiati non ti capiterebbe mai di vedere un children fiction con un new adult, con le differenziazioni precise per età e destinazione

E potrei continuare.. ma mi fermo qui, ci sono molti motivi che mi hanno spinto a iniziare la lettura in lingua originale, e lo avevo già raccontato in questo post, ma ci sono situazioni esasperanti per cui è bene ricordarsi di verte cose. Perché la lettura deve essere un piacere, se viene condizionata da opportunismi che piacere è?

E voi che ne pensate? Lasciatemelo sapere in un commento!


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