Leggi "Il Paradiso può attendere." Ecco cosa rispond...

Creato il 07 maggio 2013 da Moveup
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"Il Paradiso può attendere." Ecco cosa rispondeva qualche tempo fa il Senatore più longevo della politica italiana al giornalista di turno, per smentire uno dei suoi numerosissimi presunti decessi.

Eppure quella proroga che sembrava essergli stata concessa dall'alto è scaduta il 6 maggio, proprio quando qualcuno iniziava persino a non crederci più. La morte di Andreotti segna indiscutibilmente un momento cruciale nella storia d'Italia.

E non risparmia neanche il mondo del web.

La morte di Andreotti secondo l'opinione pubblica

La notizia del decesso del Senatore Giulio Andreotti ha spaccato in due l'opinione pubblica. Sarà per cinismo, sarà per senso di liberazione, fatto sta che le reazioni sono state tra le più controverse. Così, mentre qualcuno si indigna della trivialità con cui molti affrontano l'argomento, c'è chi invece da sfogo alla propria creatività, a volte un po' troppo irriverente, ma che riesce comunque a strappare un sorriso.

D'accordo, scherzare sulla morte può risultare sgradevole, soprattutto quando non si tiene conto del dolore della gente vicina al defunto. Ma non sarebbe forse più sgradevole e ipocrita smettere di inventare caricature, vignette e gag, dopo anni e anni di satira contro il "Divo"? Riflettiamoci un attimo: se Fiorello avesse smesso di imitare il Mike nazionale, sarebbe stato davvero più rispettoso?

Perbenismo a parte, quel che ci vuole è giudizio. Per saper distinguere il vero male da una battuta, seppur eccessiva.

Status e tweet sulla morte di Andreotti: la parola ai Social 

Vi ricordate il putiferio che è successo sui Social dopo l'annuncio delle dimissioni del Papa? Ecco, è la storia che si ripete. 

C'è chi dice "È morto davvero" e chi consiglia di "aspettare tre giorni" prima di esserne certi. Qualcuno si lascia in commenti più amari, del tipo "con lui se ne va la verità sui più grandi misteri italiani" e qualcun altro ipotizza un incontro piuttosto acceso con Aldo Moro nell'aldilà. I più irriverenti parlano di una scatola nera nascosta nella gobba o del presunto arrivo in paradiso, "per insufficienza di prove". 

E poi c'è chi, come @Il Triste Mietitore, si scaglia anche contro i vivi: "Ho finalmente preso Andreotti. Ora passiamo alla lettera B". A buon intenditore, poche parole…

E voi? Che ne pensate?


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