LEGO: Marvel Super Heroes – Recensione

Da Videogiochi @ZGiochi
Recensione del 23/12/2013

3DS - NDS - PC - PS Vita - PS3 - PS4 - Wii U - Xbox 360 - Xbox One TESTATO SU
PC

Genere: Azione

Sviluppatore: TT Games

Produttore: Warner Bros. Interactive Entertainment

Distributore: Warner Bros

Lingua: Italiano

Giocatori: 2

Data di uscita: 15/11/2013

PS3X360PCPSVITA3DSWii U

EUR 39,59EUR 49,30EUR 29,68EUR 44,00EUR 34,55EUR 49,27

VISITA LA SCHEDA DI LEGO: Marvel Super Heroes

Divertente e rigiocabile Bug che possono snervare

Longevo

Pieno di easter egg degni di essere scoperti

Da anni ormai il mondo dei videogiochi, e soprattutto dei videogiocatori, è diviso in due grandi schieramenti. Uno di essi reputa la genuinità delle proprie convinzioni una specie di dogma da seguire e da condividere con il resto dei videogamer, non curante che ci possano essere pareri contrastanti al loro, un dogma che battezza la grafica l’unico vero elemento a dover essere notato, lavorato al meglio, gustato in ogni suo particolare. Dall’altra parte anche noi stessi – su Z-Giochi.com abbiamo pubblicato qualche settimana fa un video dove parlavamo di quanto questa caratteristica dovesse essere un elemento curato del videogioco, ma che comunque non ne implica il successo. Esistono prodotti di altissimo spessore, appartenenti al nostro passato ma anche contemporanei, che hanno “giocato” con il fattore credibilità, soprattutto stereotipando il proprio stile grafico, ed ottenendo comunque l’attenzione che meritavano grazie ad un comparto tecnico all’avanguardia. Dov’è scritto che un gioco, per essere divertente o avvincente, deve per forza di cose essere anche accattivante, e senza rivali, dal punto di vista grafico-stilistico?

Questo ragionamento sta un po’ alla base di tutta la serie LEGO. Negli anni passati, infatti, sono stati gli stessi sviluppatori del marchio a proporre videogame che, nonostante avessero uno stile fanciullesco, proponevano al mondo dei videogiocatori un gameplay solido, curato nel dettaglio, divertente e con storie degne di essere giocate e rigiocate. Quest’anno gli sviluppatori di TT Games, con il supporto di Warner Bros, tornano a stupirci con LEGO: Marvel Super Heroes. Capitolo ispirato ai grandi eroi Marvel che prende spunto più dai fumetti che dai film marveliani che in questi anni hanno invaso le sale di tutto il mondo.

UN MALVAGIO DIVERTIMENTO

Sono davvero pochissimi i titoli Marvel che fino ad oggi ci hanno fatto gridare al miracolo, ancora meno sono i prodotti sfornati dagli stessi creatori di fumetti, che dopo l’uscita delle numerose pellicole cinematografiche ci hanno davvero divertiti. Ad ogni film, un videogioco ritraente un particolare personaggio è stato sfornato come se fosse cosa naturale, dando le spalle al mondo dei videogiocatori che sono da sempre rimasti amareggiati di fronte a particolari prodotti che non si avvicinavano minimamente all’epicità delle storie della casa fumettistica. Ad oggi però dobbiamo dire che un grosso miglioramento è stato apportato, dare i diritti Marvel agli storici sviluppatori di videogiochi LEGO è stata una tra le scelte più azzeccate che si potessero fare. Il solido ed intramontabile stile dei mattoncini colorati è riuscito a far rinascere i super-eroi come mai nessuno era stato in grado di fare. Divertente, scanzonato e privo di freni, LEGO: Marvel Super Heroes è stato ed è uno dei videogiochi più divertenti che ci sia capitato di giocare in questo fine anno che ha visto il lancio delle console next-gen e di tanti prodotti dai nomi altisonanti. Fin dalla prova svoltasi a Milano mesi fa, siamo rimasti fortemente colpiti dalla personalità che questo gioco riusciva a trasmettere, ed ora siamo in grado di dirvi con estrema chiarezza che i mattoncini colorati sono riusciti a costruire un fantastico mondo pieno di chicche e divertimento.

Tutto nasce da un arzigogolato piano del Dottor Vincent Von Doom, che è riuscito a mettere le mani su dei non ben specificati mattoncini dal potere oscuro, nati dalla potenza di Silver Surfer. È lo stesso Dottore a voler piegare l’intera razza umana sotto il suo dominio, nello specifico il gioco è ambientato a New York. Intento a creare uno tra i più immensi e devastanti eserciti di Super Cattivi, il Dottor Doom verrà contrastato dalle forze del bene, in questo caso una buona fetta dei più famosi super-eroi della Marvel, che abitano le frenetiche vie della città statunitense. L’intera trama si basa su questo incipit. In squadre composte da tre elementi, il giocatore dovrà affrontare enigmi e sconfiggere nemici devastanti. Il numero dei personaggi buoni e cattivi, presenti nell’ultimo titolo LEGO, raggiunge il centinaio e darà filo da torcere a molti neofiti del genere. Con easter egg tra i più divertenti e comparse di personaggi importanti, LEGO: Marvel Super Heroes riesce a divertire tutti i fan dei fumetti ed anche chi si è solo avvicinato all’universo Marvel con le pellicole cinematografiche. Dai giocatori più giovani a quelli più navigati, questo videogioco non vi farà staccare dallo schermo fino alla fine.

Le missioni affrontabili saranno davvero fantasiose, non contando la massiccia mole di quest secondarie e la ricerca di collezionabili che vi permetteranno di sbloccare nuovi eroi a prescindere dalla missione primaria raggiunta. Ogni personaggio che riuscirete a sbloccare sarà reso subito disponibile nel menu degli eroi, sarà quindi possibile giocarlo fin da subito, sia nella modalità esplorazione che nelle missioni primarie e secondarie. Inoltre, ad ogni personaggio è assegnata una peculiarità, per esempio: utilizzare Iron Man vi permetterà di volare alla velocità di un jet, manipolare determinati mattoncini per costruire quasi istantaneamente scale, ascensori, torrette semoventi e così via. Oltre a garantirvi tutte le armi offensive e difensive che l’eroe, o il cattivo, possiede nei fumetti e nei film. Tra i tanti personaggi di cui far le veci, ve ne segnaliamo la presenza di uno tra i più ambigui e strani dell’universo marveliano  l’Uomo Assorbente, protagonista di alcune tra le scenette più divertenti.

Di base, ad ogni quest verranno assegnati tre personaggi preimpostati che vi garantiranno la completa riuscita della missione e la risoluzione di tutti gli enigmi presenti nel livello, nonostante questo potrete decidere autonomamente che personaggio cambiare e quando farlo. A tutto ciò, però, vanno a sommarsi non solo i numerosi bug dati dall’IA amica, ma anche del motore fisico, complice la quasi totale distruttibilità degli oggetti a schermo. Spesso ci è capitato di perdere tempo cercando di recuperare oggetti che inconsapevolmente avevamo distrutto o perdere di vista i nostri compagni costringendoci ad impersonarli temporaneamente per riportarli dove era giusto che stessero. Nonostante l’alto numero di enigmi da portare a compimento, sia per terminare i livelli e sia per sconfiggere i boss, la difficoltà del prodotto rimane sotto un certo limite, premesso che LEGO: Marvel Super Heroes è un titolo che mira moltissimo al pubblico dei bambini, questo non significa che anche i ragazzi o gli adulti non possano godere di un’esperienza altrettanto stimolante. Forse l’aggiunta di una selezione di difficoltà pre-partita avrebbe giovato in questo senso, rendendo il tutto più godibile da un pubblico più in là con gli anni. Di fatto, i problemi che dovremo risolvere con l’utilizzo de poteri speciali di ogni personaggio giocabile saranno via via sempre più facili da risolvere, se non quasi totalmente banali, e a tutto questo si va ad aggiungere l’immortalità dei personaggi che anche dopo essere stati distrutti, nel vero senso della parola, si rigenereranno come se nulla fosse, rendendo ancora più semplici le fasi action del titolo. Non disperiamo comunque, LEGO non perde di smalto nonostante queste pecche, ciò nonostante si poteva fare poco di più per rendere il tutto più complesso, anche di poco. Una ulteriore aggiunta contenutistica è avvenuta nel comparto delle “quest alternative”, ovvero nella possibilità di poter interrompere il gioco per entrare in un menu che – sotto il commento di Deadpool - ci permette di compiere mini-missioni che escono totalmente dall’intensità della trama: organizzare feste, gare o semplici combattimenti stile wrestling. Tutto sommato il fattore rigiocabilità è massiccio, sia per quanto riguarda l’esplorazione che per quanto riguarda le missioni alternative, senza contare la possibilità di giocare in cooperativa con un altro giocatore.

IN CONCLUSIONE
Adatto a tutti i tipi di giocatori, Lego: Marvel Super Heroes è uno dei pochissimi giochi dove i supereroi sono realmente super. La longevità del prodotto, unita a battute sopra le righe, un comparto grafico stuzzicante e missioni secondarie e terziarie molto varie, rendono questa ultima fatica di TT Games una vera chicca da possedere e giocare fino alla fine. In pochi si aspettavano che un titolo LEGO potesse raggiungere tali vette; noi stessi, che avevamo già provato il gioco Warner Bros in fase di anteprima, siamo rimasti ancor più sorpresi. In positivo, naturalmente. Sicuramente il prodotto non è esule da difetti legati soprattutto al comparto tecnico, che anche se curato talvolta ha qualche suo calo, rendendo le missioni secondarie, o più semplicemente l'esplorazione, un pelo tediosa e snervante. Nonostante ciò la lista di difetti è nulla in confronto alle innumerevoli qualità di LEGO: Marvel Super Heroes: un prodotto che ci sentiamo di consigliarvi e che siamo sicuri vi divertirà oltre ogni vostra aspettativa. ZVOTO 8
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