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"Lei è partita per Berlino"

Da Andreaben
Ciao Andrea,
Sono un grande ammiratore dei manuali, sia "Riconquistala" sia "Fidanzato in 30 giorni" e di tutto il concetto teorico pratico di esercitarsi a rimanere sempre all'interno di un certo tipo di protocollo comportamentale. Leggo spesso la vostra posta e ripasso la teoria di tanto in tanto quando sento di scivolare ancora negli errori e quando vedo che la ragazza che mi interessa sta perdendo interesse e mi ritrovo ad essere "il partner più coinvolto". Nonostante ciò ora mi trovo esattamente in quest'ultima situazione. Ho iniziato da un mese una relazione (non definita da etichette tipo "stiamo insieme") con una mia amica/conoscente che conosco da un paio d'anni che però 2 settimane fa si è trasferita a Berlino per alcuni mesi e che si sta immergendo in una nuova spensierata vita con parecchi nuovi amici (che ci provano con lei). Sento di starla già perdendo, sono andato a trovarla lo scorso weekend (i biglietti li avevo presi quando le cose erano ancora calde e lei era felicissima della cosa).
Il weekend non è andato male, abbiamo avuti momenti per stare in intimità e momenti per uscite di gruppo con suoi amici (dove ero gratificato con attenzioni di riguardo rispetto agli altri, anche se non mancavano momenti in cui in discoteca dava attenzioni anche ai miei "avversari" che stanno con lei 24/7 per questi mesi.) La sensazione generale che ho avuto è che lei è desiderosa di libertà e di divertirsi e che potrebbe benissimo fare a meno di mie ulteriori visite. Penso che il suo pensiero sia stato qualcosa tipo "bello questo weekend ma basta così..". Non ho mai voluto esplicitare richieste di chiarimenti ecc, lasciando le cose sempre indefinite puntando sul principio dell'indeterminazione.
Vorrei qualche consiglio strategico per una situazione così, che mi pare un po' particolare.
Ludovico
Ciao Ludovico,
la tua analisi è molto lucida (complimenti: si vede che studi!) e sono convinto che quello che ti sto per dire in qualche modo te lo aspetti. Nel buddismo giapponese esiste una parola -- honzon -- che significa "oggetto di culto", ma in senso lato può indicare qualcosa verso cui tendiamo, che ci chiama e ci avvolge in una determinata fase della nostra vita. L'honzon della tua amica, in questo momento è la sua nuova vita berlinese. La libertà, la novità, lo spirito d'avventura con cui sicuramente sta vivendo questa fase. Tutto ciò che non ne fa parte rischia di diventare ai suoi occhi un potenziale ostacolo alla realizzazione del suo honzon. Per questo sei stato molto bravo a mantenere il rapporto in uno scenario così nuovo. 
Bisogna però essere realistici, e riconoscere che il nostro controllo non può estendersi in tutti i casi a tutte le variabili. Mantenere lo spazio che sei riuscito a ricavarti nella sua nuova vita berlinese sarà già un ottimo risultato. Il modo migliore per mantenerlo è proseguire sulla strada che hai già intrapreso, rispettando scrupolosamente gli spazi della tua ragazza e impostando la relazione all'insegna della leggerezza e dell'indeterminazione sul futuro. Futuro che, nella tua situazione, è quanto mai fluido e aperto a sviluppi che potrebbero serbare anche qualche bella sorpresa. L'importante è continuare a prenderla alla leggera.

Un saluto,
Andrea

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