Da questo fine settimana è nei cinema italiani Lei, la malinconica e toccante commedia romantica scritta e diretta da Spike Jonze (qui la nostra recensione), interpretata da Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara e Olivia Wilde e presentata con successo alla scorsa edizione del Festival di Roma. Ricompensato con il premio Oscar per la miglior sceneggiatura orginale su cinque nomination (tra cui miglior film), Lei ha vinto anche il Golden Globe per la miglior sceneggiatura ed è stato eletto miglior film dell’anno ai Los Angeles Film Critics Award e ai National Board of Review Award, ed ha riportato un notevole risultato al box-office americano, con 25 milioni di dollari d’incassi e tre milioni di spettatori.
Il personaggio di Samantha, l’intelligenza artificiale di cui si innamora il protagonista Theodore, nella versione originale ha la voce di Scarlett Johansson (premiata come miglior attrice al Festival di Roma per la sua performance vocale), mentre nella versione italiana è doppiata da Micaela Ramazzotti. BIM Distribuzione ha lanciato Lei da questo giovedì in circa 170 sale in tutta Italia, ma la grande novità è che in ben 65 sale sarà possibile vedere il film nella versione in inglese con i sottotitoli italiani: una coraggiosa iniziativa che speriamo contribuirà a diffondere l’abitudine di fruire dei film anche nell’edizione originale. Di seguito vi proponiamo la sinossi ufficiale di Lei, alcune note di regia di Spike Jonze, il trailer, le video-interviste al cast e ai realizzatori e quattro clip dal film, inclusa la sequenza del brano The Moon song, composto da Karen O insieme al regista e candidato all’Oscar per la miglior canzone.
LA TRAMA
Los Angeles, in un futuro non troppo lontano. Theodore, un uomo solitario dal cuore spezzato che si guadagna da vivere scrivendo lettere “personali” per gli altri, acquista un sistema informatico di nuova generazione progettato per soddisfare tutte le esigenze dell’utente. Il nome della voce del sistema operativo è Samantha, che si dimostra sensibile, profonda e divertente. Il rapporto di Theodore e Samantha crescerà e l’amicizia si trasformerà in amore ma…
NOTE DI REGIA
“Uno degli aspetti più impegnativi di una relazione è essere veramente onesto e profondo e consentire alla persona che si ama di essere se stessa. Si cresce e si cambia continuamente, quindi la domanda è: come si fa a lasciarla essere quel che è giorno dopo giorno? Col tempo sarà ancora possibile amarla? E lei può amare te? Samantha è pubblicizzata come un sistema intuitivo che ti ascolta, capisce e conosce. Ed è questo che colpisce Theodore, che, come tante altre persone, ha bisogno di relazioni e di amore. Esistono tante opinioni sulla tecnologia, sull’isolamento che può creare così come sulle connessioni che favorisce e sui cambiamenti che ha provocato nella nostra società. Ma mentre scrivevo, continuavo sempre a lasciare questi temi sullo sfondo. L’idea alla base del film cedeva regolarmente il passo alla storia d’amore fra Theodore e Samantha. Attraverso la loro relazione ho voluto creare una vicenda in grado di affrontare le storie d’amore da ogni punto di vista.”