Lei non invecchia mai. Lui invecchia precocemente.

11 maggio 2010

I due bambini nella foto sono accomunati da una malattia genetica che porta l'una a rimanere bambina e l'altro ad invecchiare precocemente. Entriamo nel dettaglio.

Brooke Greenberg è una ragazza americana (di Reisterstownche) che, contrariamente a come si potrebbe pensare guardando la sua foto, ha 17 anni.
Quasi maggiorenne la ragazza, però, è alta solo 75 centimetri, pesa 8 chili e ha il comportamento di una bambina di appena 1 anno.
Alcune ricerche, condotte dalla Scuola di Medicina dell’University of South Florida (Usa), hanno incrementato l'ipotesi di un difetto genetico che determina l'impossibilità del suo organismo ad invecchiare. Se tale ipotesi verrà confermata gli scienziati potranno fare passi da gigante nella conoscenza dei processi che determinano l'invecchiamento e le malattie ad esso collegate.
Richard Walker, che è a capo del team di ricerca, sostiene:"Pensiamo che Brooke abbia una mutazione nei geni che controllano lo sviluppo. Se saremo in grado di confrontare il suo genoma con una versione normale, allora potremo trovare i geni interessati, vedere esattamente cosa fanno e come tenerli sotto controllo".

Harry Crowther, invece, è un ragazzo di Mirfiled (nel West Yorkshire), ha solo 11 anni ed è affetto da una malattia genetica rarissima: difatti, è l'unica persona al mondo che invecchia 5 volte più rapidamente rispetto alle persone della sua età.
Il suo è un'invecchiamento precoce che non gli risparmia neanche tutte le malattie legate alla vecchia. Harry, infatti, non può svolgere le normali attività di un bambino della sua età (giocare, fare sport,...) poichè soffre già di una forma di artrite che lo porta a soffrire dei dolori reumatici, normali in un sessantenne.
La sindrome è stata identificata come una variante estrema della Progeria (malattia che porta all'invecchiamento precoce) e la rapidità con cui si evolve porta l'undicenne a sembrare un ultra cinquantenne. Harry è costretto a prendere antidolorifici quattro volte al giorno contro l'artrite. Tuttavia, la sua pelle ha cominciato ad invecchaire e le sue ossa ad indebolirsi e a corrodersi.
Essendo un caso unico i medici non possono pronunciarsi sugli decorso della malattia ed i genitori, Sharon e John, consapevoli della brevità della vita di loro figlio, hanno dichiarato di stargli vicino e cercare di goderselo il giù possibile.