Magazine Diario personale
Lei urla.
Dorme.
Mangia.
E urla.
Deve avere un sacco di cose da dire.
Io sinceramente ne azzecco una su cento.
Questa cosa tende a stabilizzarmi un pò. Perchè se ce lo fossimo dimenticati io devo sempre avere il controllo su tutto.
Passo da quella che ci rimane malissimo a sentirla piangere, a quella che la lancerebbe dalla finestra, da quella che ama tenerla stretta stretta, a quella che sa che passerà. Perché questa è la più grande consapevolezza che l'esperienza sa darti. Passerà. I FIGLI CRESCONO.
Io intanto ce la metto tutta per capire ogni giorno qualcosa di più.
Poi ho anche i momenti di panico totale, quando penso per un istante "e se invece non passasse???" Però so che quando è così è tutta colpa di Signora Stanchezza.
Io ci sto capendo ben poco di Lei. E forse questo essere una che ci è già passata mi aveva fatto credere che sarebbe stato più semplice di così. Perché l'esperienza può essere un'arma doppio taglio.
Un giorno funziona, il giorno dopo no. Un giorno va così, un giorno va cosà. Niente orari, niente abitudini. Tutti tentativi.
Ci vuole solo tempo lo so. I FIGLI CRESCONO, quando te ne accorgi è già tardi, è già troppo in fretta.
Volerà, mi mancherà e sorriderò ripensando a questi giorni. A questo primo mese. A me ora. A Lei ora.
Lei, ormai chiamata semplicemente Urletta.