Leicester, a tutto Vardy! Doppietta e rinnovo per “l’operaio del gol”

Cresciuto sotto il cielo sempre grigio delle Midlands, il giovane Jamie Vardy sognava di solcare quegli affascinanti palcoscenici della Premier League; intanto, era costretto a lavorare in fabbrica per permettersi il college, ma la sua passione per il football non si spegneva, anzi si alimentava settimana dopo settimana. E chissà quante volte avranno provato a schiarirgli gli occhi: “Ehy Jamie, sei tra i dilettanti”. Vardy incassava, sapeva che un giorno, lo avrebbero notato. La sua divenne una scalata impetuosa, a suon di reti fino a quell’approdo in Championship. Nel giorno del suo passaggio al Leicester, in tanti ironizzarono: “Avete preso un dilettante per un milione. Dove sarà mai finito il calcio?”. Era una cifra record, ma vien da ridere adesso, consci che il suo valore è 50 volte tanto. E le peripezie non avevano tregue: accuse di razzismo ed una porta che sembrava lontana a cospetto delle 5 reti della stagione precedente. Alzi la mano chi avrebbe prospettato un’annata del genere: siamo onesti, nessuno. Questa è una favola a tutti gli effetti: e come ogni favola che si rispetti, ha una morale. Forse, a volte basta attendere, in fondo “meglio Vardy che mai”. Pochi giochi di parole, questo è senz’altro un anno da incorniciare per il Leicester ed ancora per “l’operaio del gol”: Sabato 28 Novembre, sul prato del King Power Stadium, Vardy realizza la 14esima rete in altrettante partite. Come Van Nistelrooy e Batistuta, che, ironia della sorte fu proprio allenato da Sor Claudio Ranieri. Adesso, l’elite del calcio gli strizza l’occhiolino; il Chelsea tende le mani, il Leicester le ritrae e prova a tenerselo stretto. La notizia, rimbalzata sui media, varrebbe da conferma: è stato infatti offerto al Numero 9 un prolungamento fino al 2019. Sarà bene accelerare i tempi, le voci di mercato si fanno ormai incessanti. Ma Vardy non si lascia distrarre: ieri sera, contro il Liverpool di Klopp, ha firmato un’altra doppietta d’autore. La prima segnatura, specialmente, è una bellezza: un bolide da 25 metri, a lasciare di stucco il povero Mignolet. Presto, l’avventura ad Euro 2016; l’attaccante inglese è divenuto uno dei punti di riferimento della Nazionale dei Tre Leoni. Ma il futuro è ancora da scrivere e Vardy non ha alcuna intenzione di lasciare pagine vuote.