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Lemonade di Nina Pennacchi + Giveaways #26 [31/08]

Creato il 07 agosto 2011 da Nasreen @SognandoLeggend

Nina Pennacchi;

Nina Pennacchi vive in una minuscola casa vicino al mare. Incredibile romantica, adora leggere e scrivere di passioni incontenibili e senza tempo. La sua scrittrice preferita? Jane Austen, naturalmente.

 

Lemonade
Titolo: Lemonade

Autore: Nina Pennacchi
Edito da: Neftasia Editore
Prezzo: 19.00 euro
Genere: Romanzo storico, passione, sentimenti
Pagine: 402 pag
Voto:

Lemonade di Nina Pennacchi  + Giveaways #26 [31/08]

Lemonade di Nina Pennacchi  + Giveaways #26 [31/08]

 Trama:  “La limonata è la bevanda più innocua e salutare di ogni sala da ballo…”
(The London Magazine, 3 luglio 1826)

Beh, forse potrà essere vero a Londra, ma nelle campagne del Kent la limonata nasconde inaspettati pericoli; e il bellissimo e arrogante Christopher Davenport, giunto a Coxton in cerca di vendetta, sta per scoprirlo a proprie spese… Innocua, la limonata? Se lo dite, per piacere, non fatevi sentire da Anna Champion. A causa dell’infida bevanda la sua vita è stata sconvolta, e ora ha un nemico, un nemico implacabile con occhi d’angelo e anima dannata. Tra picche e ripicche, schiaffi e baci rubati, l’attrazione tra i due cresce inconfessata e travolgente. E quando la sorprende in un prato isolato, Christopher non può fare a meno di…

Recensione:

Recensione di Debora

Lemonade di Nina Pennacchi  + Giveaways #26 [31/08]

Lemonade è uno di quei libri che, quando interrompi la lettura, abbracci stretto e gli dici “resta con me il più a lungo possibile”; da una parte resteresti incollata alle sue pagine, dall’altra invece vorresti leggere poche pagine per volta per avere il piacere prolungato nel tempo. L’ho gustato insomma, l’ho letto poco per volta, l’ho assaporato e ora mi mancano terribilmente i protagonisti creati dalla penna di Nina Pennacchi; personaggi reali, veri, non proprio perfetti, anzi con molti difetti, che fanno scelte discutibili, d’istinto, legate forse ad un passato non proprio felice e sereno.

Anche la struttura del libro è ben definita; i capitoli non hanno un vero e proprio titolo ma sono aperti da citazioni di autori famosi come Gustave Flaubert, M. de Montaigne, Kahlil Gibran, Dostoevskij e molti altri, che rappresentano una sorta di morale e di piccolo riassunto cifrato, del capitolo che inizierà. Ad esempio troviamo una citazione di Robert Louis Stevenson che a mio parere descrive bene uno degli aspetti di questo libro, cioè le unioni tra sposi che, in particolare in epoche del passato, non erano molto felici, perché frutto di scelte economiche e di comodo più che di scelte d’amore.

Il matrimonio è simile alla vita in questo, che è un campo di battaglia, non un letto di rose.

Ma anche prendendo una singola parola di questa citazione, cioè “battaglia”, abbiamo, secondo me, un termine che caratterizza questa storia, fatta di lotte tra i protagonisti, sia fisiche che psicologiche.

Un altra accortezza adoperata nel testo è che i pensieri più intimi dei protagonisti, Anna e Christopher, sono più evidenti perché scritti in corsivo. C’è inoltre un largo uso di parentesi, anche queste utilizzate per chiarire sentimenti ed emozioni di Anna, la protagonista femminile. Nina Pennacchi descrive ottimamente sentimenti quali l’odio e l’amore che nonostante siano opposti, a volte hanno dei confini non proprio netti. L’amore ci può portare ad essere egoisti, vendicativi, crudeli e in egual modo l’odio può, in un attimo, tramutarsi in puro amore.

I protagonisti vivranno attimi di sconvolgimento, potranno sembrarvi incoerenti, irrazionali, ma a mio parere sono soltanto istintivi perché seguono il cuore. Ma può l’uomo vivere di solo istinto? O forse lasciando da parte la ragione possiamo definire l’uomo soltanto un animale che compie atti senza regole, amorali, primitivi e primordiali? Forse vi troverete a giustificare le scelte di Anna o forse la giudicherete infantile e sciocca, ma certamente la amerete e le augurerete il meglio. Saprà trovare da sola la strada giusta da percorrere?

Altri apprezzamenti da fare all’autrice è l’aver saputo caratterizzare molto bene anche personaggi secondari, che ruotano attorno ai protagonisti e che hanno comunque la loro importanza per lo svolgersi degli eventi. Tutti hanno qualcosa che li contraddistingue e ricorderete ognuno di loro. Inoltre mi sono completamente immersa nelle atmosfere del 1800; usi e abitudini del tempo, in particolare gli abiti sono descritti magistralmente e con ricchezza di particolari.

In questo libro c’è un uso ben calibrato di dialoghi tra protagonisti e di descrizioni, che me lo ha fatto veramente amare. Non vi annoierete di sicuro e alla fine vorrete scrivere all’autrice per chiederle se ci sarà un seguito per la storia di Anna o se, almeno, potremmo presto leggere un suo nuovo libro!

 

Lemonade di Nina Pennacchi  + Giveaways #26 [31/08]

Grazie all’autorice abbiamo anche UNA COPIA in palio per questo Giveaways!

Per partecipare non dovete far altro che

1. Compilare il Form;

2. Commentare lo speciale con un messaggio di senso compiuto. Non accetteremo partecipanti che lasciano scirtto “Ganzo, lo voglio!”; “Bellissimo lo voglio leggere!”… o altri messaggi di questa portata. Non chiediamo una recensione al libro, sia chiaro. Non siamo completamente impazziti – come molti di voi staranno pensando – ma chiediamo che venga postato un commento che dimostri che il post è stato letto e che non avete puntato unicamente alla parola Giveaways senza, magari, neanche leggere il titolo del libro messo in palio.

 

Estrazione del vincitore verrà effettuata con il sitoweb Random.org

 

Il Giveaways si concluderà il 31 Agosto 2011


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