La Cina sta diventando un vero e proprio teatro di guerra tra produttori di smartphone. L’ultima battaglia la lancia Lenovo con un dispositivo impressionante: Lenovo K80 lancia il guanto di sfida ad Asus e al suo Zenfone 2.
Che la Cina faccia sul serio con la tecnologia è cosa ormai nota. Per anni i big di questo settore hanno demandato la produzione in questo paese e non è passato molto che i nostri cugini asiatici abbiano iniziato a prodursi i propri dispositivi in autonomia. Fino ad oggi però, la produzione cinese è sempre stata un po’ alla rincorsa: poca innovazione e prezzi concorrenziali servivano a soddisfare l’alta domanda interna, ma non i gusti raffinati di noi occidentali abituali al buon design e all’esclusività delle scelte tecniche.
Oggi non è più così (già da un po’ a dire il vero), produttori come Xiaomi, Meizu, ZTE, Asus e Huawei hanno sicuramente alzato l’asticella della qualità, della ricerca e dello stile, arrivando persino a replicare la (cattiva) abitudine di farsi guerra di brevetti. L’ultimo prodotto di Asus in particolare, lo Zenfone 2, ha fatto molto parlare di se, settando un nuovo standard di settore per i dispositivi di alta gamma. Zenfone 2 ha infatti alzato l’asticella della RAM a 4GB, su un dispositivo con caratteristiche al top, rimanendo all’interno di un prezzo molto concorrenziale. Per di più con un design tutt’altro che disprezzabile e ottimi materiali.
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La risposta non è tardata ad arrivare, dopo il Mi Note Pro di Xiaomi arriva Lenovo K80, un uscita fissata al 30 aprile in Cina ad un prezzo che corrisponde a circa 270 euro.
Le caratteristiche sono di tutto rispetto:
- Display 5.5 pollici a 1080
- Processore Intel Atom 1,8Ghz a 64bit
- 4 GB di RAM
- Fotocamera 13 MP con stabilizzazione ottica
- Batteria impressionante da 4.000 mAh
Il tutto farà muovere (ovviamente) Android Lollipop e verrà distribuito in parecchie varianti colore tra cui nero, argento e rosso.