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Leonardo Da Vinci

Creato il 01 luglio 2015 da Eva Gatti @avadesordre


Leonardoloc.jog La mostra dedicata a Leonardo da Vinci è certamente ambiziosa: cercare di portare all'attenzione dello spettatore tutte le attitudini del genio leonardesco, dalla pittura alle invenzioni, inserendole nel dibattito artistico del suo tempo. Non è un'esposizione che vuole illustrare nuovi studi sull'artista piuttosto l'intento è quello di eliminare tutta la patina fantastica che il successo del romanzo di Dan Brown ha ammantato sulla figura del geniale fiorentino, rincarata anche dalla serie Da Vinci's Demons che confesso di seguire con molto divertimento.
Se la vostra passione per Ser Leonardo arriva da questi stimoli, la mostra probabilmente non fa per voi ma se siete pronti a immergervi nel contesto storico e scientifico in cui si muove l'artista potreste rimanere ancora più ammirati dalla poliedricità del suo ingegno.
Grazie proprio ai molteplici talenti di Leonardo, l'esposizione diventa uno spaccato storico dei fermenti culturali del secondo quattrocento fiorentino ed italiano in quanto le opere di Leonardo vengono confrontate con quelle dei suoi contemporanei: oltre i maestri e gli allievi in mostra ci sono, tra gli altri, Botticelli e Antonello da Messina; il confronto si allarga anche ad opere antiche a cui il Rinascimento si rifà esplicitamente. I disegni di macchine o di altri studi, che siano architettonici o anatomici vengono confrontati con le conoscenze del periodo, particolarmente con testi tradotti visto che Leonardo aveva una conoscenza approssimativa del latino.
Le opere pittoriche in mostra sono sei, tra queste spicca La Belle Ferronnière, da sempre la mia opera preferita di Leonardo. Anche questo quadro è un capolavoro di illusione pittorica che, grazie alle velature, cambia a seconda della distanza da cui si guarda il dipinto, come il celeberrimo sorriso della Gioconda, che si sperava potesse arrivare a Milano per l'occasione.
L'assenza dell'opera più famosa di Leonardo è sopperita dall'ultima sezione che ne ripropone il mito con tre Monna Lisa nude in mostra permanente a Vinci e reinterpretazioni di celebri artisti come la Gioconda in white di Warhol, la Mona Lisa di Enrico Baj, e ovviamente un ready-made di Duchamp.

Leonardo Da Vinci 1452-1519
Milano, Palazzo Reale, Piazza Duomo
dal 16 aprile al 19 luglio, 2015

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