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Les autres Gens e Rusty Dogs, due modi di proporre il fumetto online

Creato il 08 marzo 2010 da Pagu
Les autres Gens e Rusty Dogs, due modi di proporre il fumetto online
Nell'immenso contenitore che è internet si sta facendo largo un nuovo modo di proporre il fumetto. Grazie alle possibilità offerte dalla rete e alla sua facile fruibilità, diversi autori hanno pensato bene di presentare direttamente al pubblico le loro opere senza dover passare al vaglio di case editrici o dover affannarsi alla ricerca di distributori. Da questo marasma internettiano, nel quale è facile perdersi e difficile riuscire a trovare qualcosa di buono, vi segnalo due siti che, appunto, propongono ai lettori storie a fumetti. Uno l'ho scoperto leggendo Fumettologicamente, l'interessantissimo blog di Matteo Stefanelli, che tratta i fumetti in maniera quasi scientifica senza però dimenticarne il lato piacevole; l'altro grazie alla segnalazione via e-mail di Emiliano Longobardi libraio e sceneggiatore di fumetti.
Il primo sito è francese, si chiama "Les Autres Gens" (Le Altre Genti) e propone un'insolita Bande Dessinée a puntate. Una sorta di soapopera a fumetti (fumettonovella) sceneggiata da Thomas Cadène e disegnata a più mani. L'idea, abbastanza innovativa, è di postare sul sito tutti i giorni, tranne sabato e domenica, una nuova puntata del fumetto, nella speranza di ingolosire i lettori e di tenerli con il fiato sospeso fino al prossimo episodio. Ogni giorno vengono proposte una trentina di vignette della storia di Mathilde, una giovane studentessa universitaria che, per un inatteso colpo di fortuna, vede cambiare improvvisamente la sua vita. Giorno dopo giorno i lettori scoprono un po' di più su Mathilde, sulla sua vita, le sue amicizie, gli amori, la famiglia, l'università, sui suoi problemi, i timori, le paure, sul suo incredibile e casuale colpo di fortuna e su tutto quello che le ruota intorno. Il progetto è partito a Marzo e le tavole saranno consultabili gratuitamente fino alla fine del mese. Da aprile bisognerà abbonarsi per poter continuare a seguire le vicende di Mathilde. Occorreranno poco meno di tre euro al mese per non perdersi il prosieguo della storia, ma, per quelli che sono rimasti da subito coinvolti, c'è anche la possibilità di abbonamenti semestrali (15 euro) o annuali (29 euro). Tanti sono gli autori che partecipano all'iniziativa, uno fra tutti Bastien Vives, di cui ho parlato nel post sul suo splendido fumetto "Le Gout du Chlore" (uscito in Italia per BlackVelvet col titolo "Il Gusto del Cloro"). Se da una parte, quindi, i grandi nomi non mancano, dall'altra il disegno sa troppo di sbrigativo, di tirato via, di "veloci che domani ci sono da fare altre tavole e non c'è tempo per gingillarsi!". In pratica le vignette sono quasi totalmente prive di sfondo, di elementi caratterizzanti l'ambiente. Spesso sono occupate soltanto dal volto parlante di uno dei personaggi disperso in un mare di bianco. Se può esistere il fumetto senza parole è difficile sostenere che possa esistere senza disegni. Il disegno è parte fondamentale dei fumetti e benché mi piaccia l'idea di una fumettonovella da seguire giorno per giorno, un appuntamento quotidiano a fumetti, vorrei che i disegni fossero parte centrale di questo progetto e non sussidiari. Allora tanto vale scrivere una storia o un romanzo.
Les autres Gens e Rusty Dogs, due modi di proporre il fumetto onlineIl secondo sito è Rusty Dogs, un blog nato da un'idea di Emiliano Longobardi che l'ha pensato come raccoglitore di storie noir a fumetti da lui sceneggiate e disegnate, di volta in volta, da un diverso autore. Per il momento i racconti presenti sul blog sono 4, "Next door to paradise", "Prima che Dio fosse amore", "Revolving rules" e "Il perchè delle cose", tutti consultabili gratuitamente. Presto, a detta dell'autore, ne vedremo degli altri. Quarantuno sono infatti gli autori che hanno deciso di collaborare a rusty-dogs. I racconti sono tutti composti da 4 tavole, forse un po' poche per esprimere la complessità delle vicende, ma tutte di grande impatto. Longobardi ha sicuramente delle ottime idee e il suo metodo narrativo è eccellente. Si vede chiaramente che ha il noir nelle vene e che è completamente a suo agio con questo genere letterario. Vi consiglio di leggervi attentamente la storia del pugile, molto emozionante. Unica pecca, i racconti, benché tutti accomunati dalle stesse tinte fosche e crude, sembrano un po' troppo fini a sé stessi. L'autore però ci assicura che presto ne capiremo il filo conduttore quando alcune storie si intrecceranno tra di loro. Non ci resta che seguirlo nel suo cammino.

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