Un progetto ambizioso
quello di Alexandre Thomas, formatosi alla scuola belga di paesaggio di Gembloux, in circa ven’anni ha trasformato un appezzamento di novemila ettari di terra dell’Alta Normandia in un magnifico giardino, anzi in un’insieme di giardini come ricorda il nome in lingua originale Les jardins d’Agapanthe, capaci di accogliere numerose varietà di piante e migliaia di visitatori da tutto il mondo.
I giardini sono dedicati e portano il nome d’Agapanthe, pianta originaria del Sudafrica disseminata a profusione al loro interno, il rizoma è coltivato in antichi vasi che in inverno trovano ricovero in una magnifica serra, quanto in piena terra protetti dall’abbondante strato di sabbia rosata che ovunque sostituisce il manto erboso e delinea una delle peculiarità del luogo.
Giunti con la mia compagnia giardinicola per sbaglio, anche se ormai pare però un’abitudine, in giornata di chiusura (mercoledì), abbiamo trovato all’ingresso del giardino un cancello semiaperto.
Malgrado lo strapazzamento alla campanella e alcune voci che si udivano in lontananza, non è comparso nessuno. Non potevamo a questo punto tornare indietro e ci siamo intrufolati in un regno verde che già dai primi passi sembrava immerso nella magia. Avvicinandoci alla casa principale ci sono venuti incontro con un fare un poco minaccioso, Griotte e Gastone, due simpatici carlini neri che hanno annunciato il nostro arrivo alla padrona di casa, una gentilissima signora, madre di Thomas.
Ricevute le istruzioni per seguire il percorso ci siamo avviati nel dedalo di sentieri che dividono gli spazi ricolmi di ogni tipo di vegetazione e paiono moltiplicati grazie al sapiente gioco di differenze di pieni e di altezze.
Il clima temperato umido del tratto di regione ha permesso la crescita e lo sviluppo in particolare di rose, ellebori e ortensie che in profusione si mescolano alle fioriture di erbacee perenni e graminacee. Sempreverdi come bossi e tassi topiati in forme geometriche contribuiscono a creare una potente quinta scenografica la cui scena è calcata non solo dalle piante e dalla presenza costante dell’acqua sotto ogni sua forma, sia essa una piccola fontanella, quanto un ruscello ma anche dalla presenza di elementi d’arredo d’ antiquariato di grande fascino.
E’ forse questa la forza del giardino e del paesaggista che con sapiente esercizio di stile e gioco teatrale come in un susseguirsi di atti ha saputo creare un armonico insieme vegetale.
Les Jardins d’Agapanthe
76850 Grigneuseville - Haute-Normandie – France
(+33) 06 08 62 24 58
[email protected]
aperto dal 1 aprile al 1 novembre tutti i giorni dalle 14h alle 19h tranne il mercoledì.