Pubblichiamo, oggi, un post inusuale, dedicato alla cucina. Una giornata d’agosto grigia invita a stare a casa ed è l’occasione perfetta per preparare un dolce e bere un tè.Oggi ho recuperato una ricetta semplice e buona da un libro che ho sotto gli occhi fin da quando ero bambina: la famosa Enciclopedia della donna in venti volumi, appartenuta a mia nonna e ricca di suggestione, in tempi così diversi a quegli anni Sessanta in cui fece la sua prima apparizione – in fascicoli – nelle edicole italiane. Quando ero una bambina, mi sedevo spesso per terra a sfogliarla (è grande e poco maneggevole, e soprattutto lo era allora per me), e a commentare con mia sorella certe stranezze che vi trovavamo, come la rubrica di galateo e le regole assai rigide che quelle pagine rammentavano alle donne di allora. Vi era, però, in questo nostro sfogliare, una nostalgia di un tempo che ci sembrava mitico, e di una persona, la nostra nonna, che non avevamo conosciuto che dai racconti familiari.La ricetta che ho scelto è il rotolo alla marmellata. Pronti?
Ingredienti: 125 g di zucchero, 100 g di farina, 4 uova, 50 g di burro fuso, la scorza grattugiata di un limone, due cucchiaini rasi di lievito in polvere, un vasetto di marmellata.Sbattete i tuorli con lo zucchero e, quando saranno ben montati, aggiungetevi il burro fuso, la scorza grattugiata e la farina setacciata.Montate a neve ferma gli albumi e uniteli al composto.Stendete in una teglia ampia un foglio di carta da forno imburrata e infarinata e versatevi l’impasto così che assuma una forma rettangolare (potete aiutarvi versando della farina intorno al composto, così che non si estenda troppo).Il modo migliore per cucinare, si sa, è seguire il proprio istinto e andare un poco “a occhio”. Seguendo questa preziosa regola, l’Enciclopedia della donna non ci fornisce né la temperatura, né il tempo di cottura. Io ho proceduto così: ho preriscaldato il forno a 180° e ho cotto il composto a questa temperatura per circa una mezz’ora. Poi ho completato la cottura a 140° circa, per accertarmi che fosse ben cotto fino al centro.Quando la pasta è cotta, stendetevi uno strato di marmellata e arrotolate rapidamente il dolce su se stesso. I bordi possono essere divenuti molto croccanti, e quindi difficili da arrotolare: potete tagliarli, cosa che contribuirà anche a dare un migliore aspetto al vostro rotolo. Tenete la carta da forno attorno al dolce e stringetela bene, come in foto.Questa foto l’ho scattata mentre fuori pioveva fitto e il vento scuoteva dolcemente gli alberi di fronte alla finestra.
Quando il dolce si sarà raffreddato, tenetelo in frigorifero per un’ora – sempre mantenendovi attorno la carta da forno -, poi servitelo a temperatura ambiente. L’Enciclopedia della donna consiglia di servirlo con vino dolce frizzante, tipo Moscadello.