Magazine Informazione regionale

Lettera a Babbo Natale

Creato il 22 dicembre 2010 da Patuasia


Caro Babbo Natale,

quest’anno ti chiedo di mettere sotto l’albero un’opposizione, perché quella che abbiamo non è tale, ma è solo una minoranza. Te lo chiedo non per me sola, ma per tutti quelli che sono sfiduciati dalla politica. Tutti quelli, e siamo molti, che hanno alzato la bandiera bianca, lo stesso colore del probabile prossimo voto, non per pigrizia e neppure per rassegnazione, ma per esasperazione. La politica delle interrogazioni, delle interpellanze, delle mozioni, non è quella politica nuova che ci era stata promessa. E’ politica da impiegati dal posto-fisso-così-mi-piazzo-e-non-ci-penso-più. Politica dal gusto tradizionale, pesante da digerire. Cosa ha voluto dire Louvin con “opposizione utile”? Utile a chi? E Cerise, come può ancora meravigliarsi che “l’atteggiamento costruttivo spesso non viene accolto dalla maggioranza”? Ma li ha guardati bene in faccia i suoi colleghi? E cosa vuole realmente significare Donzel quando afferma la sua “disponibilità al dialogo con tutte le forze che ci sono in Consiglio?”. Il loro, quello dei consiglieri di minoranza, è un mondo a parte. Lontano da tutti. Lontano dagli studenti (si sono fatti vedere ai cortei? Io non li ho notati!). Lontano dagli operai. Lontano dai comitati e dalle associazioni. Lontano da noi di Patuasia. Lontano dagli Amici di Beppe Grillo. Lontano da quel mondo che cerca una via d’uscita al ristagno delle intelligenze, al malaffare, anche con linguaggi nuovi. Troppo nuovi per loro: piccola aristocrazia di burocrati. Continuano a recitare la stessa parte senza accorgersi, distanti come sono dalla realtà, che  ”dopo un certo numero di repliche lo spettacolo diventa stucchevole e noioso”.  Quante persone si sono allontanate dalla speranza di un cambiamento, stanche dei soliti discorsi sul ”nuovo” e sulla “partecipazione”? Parole importanti, ma dal guscio vuoto? Portami, caro Babbo Natale, un’opposizione vera che scenda in piazza, che sappia ascoltare, divulgare, proporre, credere nelle persone e non solo durante i periodi elettorali. Un’opposizione dalle idee chiare, forte, creativa, anche divertente. Un’opposizione che sappia vivere e respirare lontano dalla muffa degli uffici e dagli afrori dei bar. Grazie.

Condividi su Facebook:

Lettera a Babbo Natale


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog