Magazine Società
E venne l'inverno che uccide il colore
e un Babbo Natale che parlava d'amore
e d'oro e d'argento splendevano i doni
ma gli occhi eran freddi e non erano buoni.... (Faber)
Compra! Compra, bambino, senza paura: non sarai mai troppo grande per credere in me e nei doni che ti porterò. Prendendo in prestito la frase di un amico: chiedi e ti sarà dato! Tuo, Babbo Natale
Di Marco Maggio da L'intellettuale dissidente.
Caro Babbo Natale,
Il Natale è arrivato e a ricordarlo non è solo il calendario, ma una bombardante, incessante, prepotente e ridondante tempesta di messaggi pubblicitari apparsi ovunque. Pensiline del tram e mezzi pubblici tutti, televisione e schermi fratelli, tablet e smartphone cugini e ogni altro palcoscenico dello Spettacolo ha aperto il sipario al Natale, o meglio, a te, al papà del Natale: a Babbo Natale, appunto. Carico di offerte e occasioni irresistibili, tu, caro Babbo Natale, prometti, dolce e rassicurante sotto la barba bianca e il vestito rosso pensati anni fa per te da Coca-Cola, in una crasi riuscitissima con la figura cristiano-cattolica di San Nicola, mondi di felicità ultraterrena.
Un paradiso pagano, quello promesso dalla tua puntuale pubblicità natalizia, che, al posto di quello cristiano (il quale garantisce la pace eterna in Cristo a patto della buona condotta del fedele sulla Terra, semplificando obbligatoriamente), augura prima e assicura poi felicità plurime e sinestetiche al solo patto di consumare. Dal Capitalismo Divino teorizzato e riproposto fra gli altri da Groys, Macho e Weibel (e che si rifà, chiaramente, a Il capitalismo come religione di Benjamin), si flette ora un “calendario divino”: ecco arrivare uno dei suoi giorni più importanti e sicuramente il più importante per Sua Maestà Le Capitale. La differenza ontologica principale tra il culto cristiano (s’intende, tra la felicità promessa al fedele che riconosce in Cristo il Messia), cui il citato San Nicola fa da testimonial, e quello natalizio-pubblicitario, che invece nomina te, Babbo Natale, mascotte ufficiale, si riassume in maniera esemplare in questa frase di Benjamin: “Il capitalismo è il primo caso di un culto che non toglie il peccato, ma genera colpa/debito”.
La democratizzazione del lusso, fenomeno già ampliamente spiegato sociologicamente e tra i più considerevoli degli ultimi decenni, trova porto sicuro nei profumi dei grandi marchi, per fare un esempio su tutti. Quale mezzo migliore del profumo, e quindi della sua pubblicità, per richiamare ad abboccare all’esca i pesci in cerca di quel che luccica. Proprio loro, i profumi, che sono stati pensati per rendere omaggio agli dei antichi tramite offerte che venivano tributate per fumo (per fumum, appunto): nulla di più vicino al profumo del nuovo dio, Mr. Capitale, della sua stessa pubblicità.Sotto forma di fumo, insomma, il Mercato natalizio e la Pubblicità del suo Spirito ci inebriano di piccoli simulacri che chiamiamo “regali”, con la speranza che portino un po’ di quel paradiso in cui nessuno più sembra aver fede autentica.
Caro Babbo Natale, quest’anno sarebbe assai piacevole ricevere questo, come regalo: meno fumo, più Verità.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
un regalo riuscito
Questo è stato uno dei regali di compleanno più graditi. Lo avevo desiderato da quando l'ho sfogliato la prima volta sugli scaffali della libreria, e per fortun... Leggere il seguito
Da Clode
SOCIETÀ -
L’unione fa la forza? Un detto che non ci appartiene!
di Grazia Nonis. Se l’Italia fosse una persona in carne ed ossa, sarebbe già in cura da uno psichiatra. Di quelli bravi, il migliore nel suo campo. Ma forse... Leggere il seguito
Da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Un’altra morte illustre: stavolta tocca al leader di al Qaeda in Yemen
(Pubblicato su Formiche)C’è la conferma diretta di al Qaeda: il leader yemenita Nasir al Wahishi è stato ucciso da un attacco aereo americano (probabilmente un... Leggere il seguito
Da Danemblog
SOCIETÀ -
Incollati alla poltrona - Irrottamabili senza vergogna
L'impresentabile De Luca eletto in Campania con i voti di De Mita. L'indagato Castiglione non si dimette da sottosegretario. E tanti altri che sostengono il... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
L’Edicola on Line: I 10 articoli più letti nel mese di Maggio 2015.
1.- Come eliminare i cookie di un dato dominio dai vari browser:ecco la guida. I cookie sono delle piccole stringhe di testo inviate dai server di un sito a un... Leggere il seguito
Da Hugor
CULTURA, SOCIETÀ -
“Il canale bracco” di Marino Magliani
una recensione di Gordiano Lupi. Il vento qui ha le sue pause, nulla del rumore di un torrente gonfio in Val Prino. Non si espande, non rotola, di fatto... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ