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Lettera ad un tarallo che si sentiva una sementa

Da Cielosopramilano
Lettera ad un tarallo che si sentiva una sementaUn tempo venivo preso in giro da mia moglie perchè avevo il vizio di prendere le confessioni/sfoghi di tutte le donne tanto da guadagnarmi il soprannome di Padre ralph. (che come soprannome è veramente malignetto...).
Con il passare del tempo e crescendo so diventato cinico.
Quando le donne cominciavano a confessarsi a sfogarsi io cominciavo a diventare sempre piu insofferente.
Perchè con il tempo ho cominciato a non sopportare piu chi vive sotto i riflettori per forza, o chi deve accertar(si) creando delle claque. Uno i suoi sogni i suoi problemi li rincorrere li supera e li realizza. Ma sempre nel rispetto di chi gli sta vicino di chi l ha voluto bene quando era una sementa, mentre ora è diventato un tarallo.
Uno i sogni la sete di potere la forza di capire che ora sei un tarallo quando sei una sementa li deve realizzare mettendo nel calderone chi ci stava prima. Sopratutto quando hanno visto la buccia della sementa e ora vedeno l'acino del pepe del tarallo.(perchè il tarallo non si transige ha il pepe dentro)
Facile cancellare tutto.

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