Al Ministro per
i Beni, le attività Culturali e il Turismo
Massimo Bray
via del Collegio Romano, 27 Roma
fax 0667232287
Oggetto: decreto “valore cultura” Fondazioni Lirico Sinfoniche.
La Segreteria Nazionale Libersind
–Confsal, di concerto con il Segretario Generale Cav. Giuseppe Sugamele, a seguito dell’emanazione
del Decreto “Valore Cultura”, pur apprezzando la volontà del Ministro Bray di voler intervenire per la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale del paese, intende porre alcune considerazioni in merito a quanto esposto nella disposizione relativamente alle Fondazioni
Lirico Sinfoniche.
La situazione di crisi delle Fondazioni deriva da una drastica e progressiva riduzione del FUS avvenuta negli ultimi anni e da gestioni poco oculate e fallimentari da parte di amministratori, espressioni di nomine politiche, che spesso al termine dei loro mandati hanno lasciato alcune Fondazioni in situazioni economicamente drammatiche.
Dalla lettura del Decreto si evince che per poter accedere al fondo stanziato dal Ministero sarà necessario seguire un iter che prevede, tra l’altro, la riduzione della dotazione organica del personale tecnico amministrativo fino al 50% di quella in essere al 31/12/2012 e la cessazione dell’efficacia dei contratti integrativi aziendali.
Non é assolutamente condivisibile l’impostazione per la quale ancora una volta a pagare i danni causati negli anni da amministrazioni “politiche” fallimentari di alcune Fondazioni debbano essere i lavoratori che, se saranno applicati i provvedimenti del Decreto sopra citati, vedranno messo arischio il loro posto di lavoro e decurtata drasticamente la loro retribuzione con la cessazione della corresponsione della parte economica relativa ai contratti di secondo livello.
La scrivente, nel ribadire la propria contrarietà a tali provvedimenti, auspica sia altresì posta maggiore attenzione nell’individuazione delle personalità preposte alla direzione delle Fondazioni Lirico Sinfoniche e non si vada a penalizzare i lavoratori che con i loro sacrifici economici hanno già contribuito al processo di risanamento delle diverse realtà in stato di crisi.
Con la speranza che il testo divulgato possa essere emendato, si invita il Sig. Ministro ad una valutazione di quanto sopra esposto e ad un confronto con le rappresentanze sindacali di categoria.
Ringraziando per l’attenzione si
porgono distinti saluti.
La Segreteria nazionale La Coordinatrice Nazionale
Sig. Conte Roberto Prof.ssa Astolfi Daniela
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