Lettera aperta a matteo renzi in risposta alla sua lettera su repubblica

riceviamo e pubblichiamo

Caro Matteo Renzi , da cattolica ho letto la tua lettera a Repubblica e posso dire che non la condivido assolutamente e ti spiego il perchè.

Papa Benedetto a Cagliari disse: In Italia serve una «nuova generazione» di politici cattolici, « capaci di evangelizzare il mondo del lavoro, dell’economia, della politica», « una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile». Era 7 Settembre 2008 .

Come Benedetto XVI spiegò più volte ( non so se tu fossi distratto ) la crisi che stiamo vivendo è una crisi principalmente dei valori , è la crisi del relativismo , la storia ci insegna che senza questi valori la società si distrugge , si disintegra . Quando Roma era una grande potenza ma perse i suoi valori , si dovette scontrare con i Barbari , questo popolo che nulla aveva da insegnarci e mai avrebbe potuto conquistarci se le nostre difese fossero state salde , ma quando i valori vengono meno si creano delle lacerazioni , delle voragini degli squarci che permettono al nemico di invaderci e conquistarci . Hai fatto un discorso sul tuo Battesimo mettendo l’accento sul tuo orgoglio di appartenenza al popolo di Dio e la forza e l’ammirazione a Papa Francesco , già , ma come fai a far conciliare il tuo orientamento politico ( la sinistra) con i principi non negoziabili che la Chiesa sostiene? Come fai a parlare di valori se poi questi valori sono proprio quelli che combatte il tuo partito ? I principi non negoziabili sono : La difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale (contro aborto, eutanasia, manipolazione del gene umano, clonazione e così via) “” il Pd non li difende”” . La difesa del matrimonio monogamico tra uomo e donna, quindi dell’istituto familiare che nasce solo dall’unione eterosessuale (contro il riconoscimento giuridico dell’unione tra persone omosessuali e delle coppie di conviventi) “” il Pd non li difende””. La difesa della libertà di educazione, cioè il diritto della famiglia di scegliere come e dove educare i propri figli (a favore della parità tra scuola pubblica statale e scuola pubblica paritaria finanziata privatamente) “” Il Pd non li difende””. Questi principi sono valori in senso assoluto. Non sono gli unici valori, ma sono principiali ovvero quelli in base ai quali si valutano tutti gli altri.

Per questa ragione sono non negoziabili. Essendo il principio e il fondamento di tutto il resto, come si possono discutere, omettere, ridurre, stravolgere, negare, smozzicare, barattare ? Ecco perchè non sono d’accordo con te , perchè è vero che tu da sindaco giuri sulla Costituzione e puntualizzi ( non sul Vangelo ) , ma è anche vero che un cattolico convinto mette Dio al primo posto , anche prima dello Stato . Essere cattolici in politica non mi pare che garantisca poltrone , anzi , mi pare che siano i più attaccati e i più penalizzati , si usa la lente di ingrandimento e sono monitorati 24 ore su 24 alla ricerca continua di trovare un qualsiasi appiglio da parte dell’avversario politico per poter affermare : ” e poi dici che sei cattolico ” . La tua lettera ad Repubblica forse è scritta con buoni propositi , forse hai anche incantato qualcuno , ma per me è solo una lettera scritta da un catto-comunista .

Marinella Tomasi