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Lettera aperta al cav. Berlusconi

Creato il 18 febbraio 2011 da Lebarricate @gaetano_rizza

Caro cavaliere Silvio Berlusconi,
AnnoZero – organo ufficiale della magistratura di Lotta Continua, dalla quale ha anche l’icarico di compiere indagini in maniera difforme da qualsiasi altra autorità giudiziaria impiegando mezzi incivili come quello di chiedere “ingenue” interviste provocando e riprendendo le reazioni con una telecamera nascosta per poterle portare poi in trasmissione ed esporle al pubblico ludibrio del popolo di sinistra – ha fatto vedere un’intervista a telecamera nascosta, appunto, carpita al fratello di Noemi, una delle sue pupille.
Un brutto personaggio che io giudicherei uno scarto della società che, più in napoletano che in lingua italiana, raccontava di mazzette di danaro propostegli da Lei stesso per non parlare. Lo squallido personaggio continuava a ruota libera, non sapendo di essere ripreso di nascosto, in una serie di mezze affermazioni allusive, nelle quali si poteva vedere bene come il suo obbiettivo fosse quello di ricavare qualcosa di concreto a fronte della “verità rivelata”.. e interpretata da lui..
.. E gli sputi in faccia che gli onorevoli della maggioranza si beccano in pubblico quando si sottopongono a quel tipo di trasmissioni televisive, quando poco poco si provano a giustificare i Suoi comportamenti, cavaliere, non si contano più..
Gli stessi sputi in faccia che ci becchiamo noi quando ci esponiamo coi nostri blog..
Caro cavaliere, indipendentemente dalle Sue eventuali responsabilità penali ancora tutte da provare, indipendentemente da come questa storia sia stata fatta venire fuori da una sinistra fallita in tutti i campi, indipendentemente dal fatto che se qualche magistrato intercettasse i miei movimenti e tutte le mie telefonate ad amici e conoscenti per mesi senz’altro troverebbe qualche capo d’imputazione su di me, non foss’altro perchè ho sempre parlato male della giustizia italiana.., indipendentemente da tutto questo, quindi.. non si può certo dire che Lei scelga le ragazze (e i loro parenti stretti) che allietano le Sue serate, prendendole dal fiore della società.. direi anzi che se le sceglie prendendole dai bassifondi dell’Italia.
In questo senso, caro cavaliere, mi ha davvero deluso.
Ma continuo imperterrito a prendermi gli sputi in faccia per non fare abdicare il Paese a una sinistra che è più squallida di Noemi e dei suoi parenti.. una sinistra bastarda dentro.
Amen.

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