Caro sindaco,
mi rivolgo a lei e a tutte quelle persone che come lei hanno ricevuto l’incarico dalla cittadinanza a governare. La nostra città è allo stremo. Non passano giorni che leggiamo di furti, rapine, scippi, taglieggiamenti. Le nostre strade non sono più sicure, i parchi sporchi e poco accoglienti. Siamo al collasso. Molti sono i forum in rete di brave persone che sono costrette a dire la loro all’ombra della paura e dell’omertà. La gente è stanca, stressata, stremata. Perché tutto ciò ? Il cittadino non merita una città invivibile. Questa città vuole e deve capire il valore delle regole, dell’onestà, dell’essere civile. Eppure è abbandonata a se stessa. Chieda aiuto al Governo, la faccia blindare oppure la faccia commissariare. Ci sono troppi elementi interni che non permettono una gestione corretta della cosa pubblica. Dimettersi non è un reato, non è la peste. La peste è continuare nell'immobilismo totale. Non credo neanche nelle forze di opposizione, perché sono nella sua condizione. Faccia un gesto, esemplare, ricco, nobile per questa città.
Lettera Firmata