Dal sito del senatore del Partito Democratico Pietro Marcenaro, www.pietromarcenaro.it
giovedì 12 gennaio 2012
Signor Ambasciatore,
Lei conosce, perché più volte ne abbiamo parlato, quale sia la mia amicizia per l’Iran e il mio impegno al fianco di coloro che nel suo paese si battono per conquistare libertà e democrazia. E’ anche per poter continuare a testa alta questo impegno che oggi sento il dovere di esprimerLe la mia indignazione per l’ennesimo, ingiustificabile assassinio che ha colpito uno scienziato iraniano e la mia solidarietà con la nazione iraniana.
Con i migliori saluri.
Pietro Marcenaro Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato
Non ero al corrente che il PD sostenesse le politiche energetiche iraniane, le quali mirano decisamente all’arricchimento dell’uranio per scopi bellici o comunque di pressione politica e verso le quali la comunita’ internazionale si e’ piu’ volte risentita. Ma vi pare che un governo che umilia costantemente i diritti umani dei suoi cittadini abbia cosi’ tanto a cuore la loro salute da voler sfidare l’occidente per costruire centrali atomiche per uso civile? Non gli basta poi il petrolio che ha? Perdonate il mio realismo politico o il mio cinismo, come preferite, ma secondo me e’ meglio uno scienziato morto oggi che una guerra domani… Mi domando se il PD nel suo insieme condivida questo pensiero o se la lettera sia stata inviata a titolo squisitamente personale…
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