Lettere al serial killer: aria grama

Violento e pervertito Greg,

sono un tuo antico ammiratore di Santa Fe. Voglio comunicarti, con una punta di orgoglio, di avere fondato un club di tuoi fans. Si chiama ” Tutte le storie strippate di Groggy”. Ci troviamo i giovedì dispari, nello scantinato di Flop il Falsario. E parliamo delle tue inverosimili scorribande,  in cerca di selvaggina da sminuzzare. L’altra sera è sorta una stizzosa rissa, fra Baux, l’avvelenatore di cani premiati per buone azioni, e Cioski, il polacco che butta a fiume cadaveri che avanzano. La lite riguardava il tuo settimo squartamento, quello di Wollie la Rossa. E’ poi proprio vero quello che si racconta? Come hai fatto a sistemarla tutta in un beauty case, lasciandola nella sala d’aspetto della stazione di Santa Barbara?

Grazie per il chiarimento,

Juan Perera Pasacrasana

Curioso Juan,

mi commuove la notizia di un nuovo gruppo di sostenitori. E poi a Santa Fe, dove strangolai Fraska Moon , dopo il te. Troppe bustine, troppo carico. Le brunette, in genere, se la cavano meglio con il caffè. Ma veniamo alla tua domanda.

Certo che riuscii ad infilarla tutta nel beauty case di finto coccodrillo. C’è comunque da dire che lei faceva la contorsionista di professione. Al Circo JenaJeans di Santa Barbara. Ricordo che nella sala d’aspetto c’era un grosso nero rincoglionito dal rum. Gli mimai una suonata di sax. E lui ruttò, sovrastando il fischio del treno.

Un buon criminale deve essere un po’ tetro e un po’ buffo, gli dissi, prima di lasciare la cara Fraska sulla panca.

Una scoreggia deve essere né troppo secca né troppo soffice,mi rispose lui.

E scoreggiò, forse un pò troppo soffice. Capita.

Saluti cordiali al tuo gruppo. E raccomanda a Baux e Cioski di non litigare, se ci riescono.

Greg

La rubrica è ideata e curata da Carlo Cavalli. Nel caso, prendetevela con lui.