Dopo tanti tanti mesi, ecco di nuovo a voi le Letture Audaci, brevi pareri su fumetti di recente uscita cui per vari motivi non abbiamo dedicato una recensione più corposa.
Torniamo con tre albi che ci hanno interessato per motivi disparati: il numero conclusivo della seconda annata di Dragonero (composto da tre storie brevi), l'esodio a fumetti del commissario Ricciardi ideato da Maurizio de Giovanni e, ultima ma non ultima, la prima apparizione ufficiale della nuova versione di Thor... al femminile!
DRAGONERO #24
Testi di Stefano Vietti
Disegni di Giuseppe De Luca, Marcello Mangiantini e Gianluca Gugliotta
La seconda annata della testata si conclude con un albo che presenta tre storie brevi in cui Sera, Ian e Gmor agiscono separatamente per andare in soccorso dei loro amici scout ("Diverso il passo, uguale il cuore"). Prosegue così l’attenta costruzione ed espansione dell’universo narrativo di Dragonero, in attesa del momento a venire in cui tutti gli elementi si mescoleranno a formare quella che si prospetta come una grande epopea.
Sull’albo in sé, poco da dire, se non che scorre via con piacere e che i disegnatori si dimostrano ancora una volta veramente talentuosi (un cenno merita il magistrale Gianluca Gugliotta, capace di uno stile da comic book che ben si adatta alle terre dell'Erondar).
[GL]
I VIVI E I MORTI
Testi di Alessandro Di Virgilio
Disegni di Emanuele Gizzi
Gli Audaci, si sa, son lettori onnivori. Anche per questo non hanno saputo resistere a dare uno sguardo a "I vivi e i morti", storia ambientata nella Napoli del 1930, che vede come protagonista il Commissario Ricciardi dei libri di Maurizio de Giovanni.
Gli autori sono Alessandro Di Virgilio ed Emanuele Gizzi e l'opera rientra in un quadro di rilancio della sezione dedicata ai fumetti inediti italiani in Star Comics, che ha visto il contestuale esordio di Nick Banana e che tra qualche mese proseguirà con Roberto Recchioni presenta: I maestri dell’Orrore.Personalmente, l’ampia e recente espansione della definizione di “graphic novel” (che anche qui campeggia in copertina) fa un po' storcere il naso, ma in questo caso potrebbe non essere del tutto inappropriata.
Di Virgilio si cimenta nell'arduo compito di riprodurre a fumetti le gesta del commissario Ricciardi e del suo variopinto universo narrativo, perdendo la gara in partenza ma riservandosi delle sorprese soprattutto con un buon lavoro di regia. Infatti, la storia presenta una grossa attenzione alle inquadrature: troviamo sia tavole con sfondo fisso ripetuto in cui l'idea del movimento è data dalle diverse posizioni dei personaggi, sia tavole con zoom in ravvicinamento, a rendere un'idea davvero cinematografica. Inoltre, viene fatto un ampio uso di splash page, che spesso segnano una non banale cesura tra una scena e la successiva. Non a caso, le splendide tavole di Emanuele Gizzi sono state già protagoniste di una mostra nel contesto di Napoli Comicon, a ulteriore dimostrazione che certi tesori non vanno sottovalutati (ma per fortuna noi siamo onnivori e non ce li facciamo sfuggire!).
[GL]
La cover completa (fronte/retro) ad opera di Carmine di Giandomenico
THOR #1
Testi di Jason Aaron
Disegni di Russell Dauterman
L'ennesimo numero uno di Thor in pochi anni con l'ennesimo colpo di scena...probabilmente evitabile? La storia, anche senza l'espediente di questo nuovo personaggio, funzionerebbe ugualmente, ma vedremo dove vorranno condurci gli autori... Del resto, Jason Aaron sa scrivere ed è ancora capace di intrigare, mentre Russell Dauterman è una piacevole scoperta e di sicuro destinata a far parlare di sé tra i Marvel fan!
'Nuff said.
[GL]
Arrivederci alla prossima puntata!