Quest'anno la primavera ci ha fregati: è arrivata un giorno prima!
Solo per questo potremmo trovarla simpatica... senza dimenticare che incombe l'ora legale: arriverà tra pochissimi giorni scombinandoci orologi, bioritmi, bambini, vita.
Che cosa strana!
Essere vivo
sotto i fiori di ciliegio.
Kobayashi Issa
Tra paura e divertimento, tra un anticipo eccentrico e il solito martirio annuale... non ci resta che leggere!
Ti propongo qualche lettura interessante per questa primavera. Non ho scelto questi titoli perché "rigeneranti", né sulla base di quello che è più appropriato leggere in agriturismo o sul prato, né perché hanno nel titolo la parola "primavera" (giuro che ho letto anche post del genere!)
Ho semplicemente spulciato un po' nella mia libreria e mi sono chiesta cosa può essere il caso di leggere in un momento di transizione. Quando si aprono le finestre più a lungo, tocca pulire gli armadi e però finalmente si schiaffa via il piumino. La primavera, per me, non è una stagione serena e dai toni pastello, ma è piena di contrasti. Meglio viverli, dunque, fino in fondo!
L'amante di Lady Chatterley
Il romanzo più famoso di D.H. Lawrence, che ai suoi tempi destò grande scandalo e fu colpito dalla censura. Oggi, nell'epoca delle sfumature di grigio e dei colpi di spazzola prima di dormire, è forse ancora più scandaloso, ancora più dirompente e necessario. Perché parla di amore fisico, di sesso e di comunione spirituale in modo diretto e analizzandone le conseguenze, fa passare da lì la nostra salvezza e ci mette in guardia (in una postfazione molto bella, contenuta nell'edizione degli Oscar) dal "sesso da aperitivo" tanto in voga tra i "giovani d'oggi", da quell'accoppiamento meccanico e privo di presenza, tomba del vero sesso. L'unione dei corpi è la porta profonda, oscura e rivoluzionaria verso la libertà.
Morte di mezza estate
In questa raccolta di racconti di Yukio Mishima c'è la mezza estate, la primavera e tantissimo altro. Mishima è un maestro della prosa e con pochi tratti anima personaggi realistici e allo stesso tempo enigmatici, che si confrontano con alti ideali in un'atmosfera malinconica, descritta in modo accurato attraverso la scelta di dettagli vividi. I racconti sono molto vari, adatti per chi non conosce l'autore e vuole farlo gradualmente: lo stile di Mishima riconcilia con un Giappone a volte troppo freddo e schizofrenico per i gusti occidentali.
La vita segreta delle piante
Primavera uguale piante, giusto? Questo saggio è stato uno spartiacque tra il prima e il dopo di esso e ha contribuito involontariamente anche alla creazione di una vulgata straordinaria su quello che le piante forse provano e sentono ed esprimono. Leggerlo direttamente è il miglior modo per scoprire di cosa parla. E per riconciliarti con le allergie!
Cacciatori di piante
Fiorellini e pericoli sembrano conciliarsi male. In questo libro però li troverai entrambi! Nel corso dei secoli, le esplorazioni più avventurose e pericolose sono state intraprese anche per cercare nuovi tipi di piante, o "inseguirne" altre. E i "cacciatori di piante" furono una categoria di avventurieri che erano allo stesso tempo botanici e scienziati e che affrontarono le condizioni più dure, mettendo a rischio le proprie vite, in nome della ricerca e di qualche germoglio. Leggere delle loro imprese in questo saggio vario e ben scritto è divertente, impressionante, alle volte incredibile.