Come tutte le estati, quando inizia il caldo è possibile trovare su bancarelle dentro a supermercati, librerie o per le via delle città di mare e non, dei libri in offerta. Libi nuovi, ma anche usati e vintage, tutti a prezzi scontatissimi.
E’ questo perciò il momento giusto magari per procurarsi e leggere una serie di libri che ci era sfuggita o che non abbiamo voluto iniziare per paura di non poterla finire.
Mi è capitato di veder ad esempio in un supermercato della mia città, in offerta, tutti i libri della serie, conclusa e interamente pubblicata in italiano, Fever, di Karen Marie Moning.
Se non l'avete ancora letta, vi invito a rimediare in questa torrida estate. E’ una delle poche serie complete urban fantasy disponibili in italiano e per di più è anche molto bella. E’ composta da 5 libri:
Serie Fever:
1. Il segreto del libro perduto
Titolo originale: Darkfever
Editore: Leggereditore
Trama: MacKayla Lane, per gli amici “Mac”, è una normalissima ragazza della provincia meridionale degli Stati Uniti e ha una vita perfetta. E’ giovane, carina, può comprarsi tutti gli abiti che vuole, e indossare il rosa perché grazie a Dio non stona col colore dei suoi capelli. Ha dei genitori che le vogliono bene e una sorella maggiore che le apre la strada, sì la sua vita a venticinque anni sembra proprio perfetta, almeno finché non le viene comunicata la morte di sua sorella Alina, che stava studiando all’estero, a Dublino, in Irlanda. Mac è sconvolta anche perché la sorella le aveva lasciato sul cellulare un messaggio criptico dove si mostrava spaventata. Decide quindi di andare a indagare da sola in Irlanda. Qui scoprirà un mondo che le era sconosciuto, popolato da esseri straordinari e spaventosi e scoprirà anche che lei e la sorella sono in realtà nate in Irlanda e poi state date in adozione all’estero, forse per proteggerle dal loro potere. Sì, potere. Poiché lei e anche sua sorella sono nate con il potere di vedere oltre il glamour dei Ferie. Le persone geneticamente predisposte a questo dono sono rarissime, perchè i faerie uccidono tutti quelli che hanno tale potere. A farle da improbabile mentore nella sua avventura sarà il ricco e misterioso collezionista di libri Jericho Barrons. Sotto la sua guida, Mac dovrà affrontare i letali Fae, decisi a scatenare una guerra contro l’umanità, e le proprie abilità latenti.
Questo libro è molto interessante, la trama è scorrevole ed intrigante, e il mistero è mitigato da molte scene ironiche e simpatiche generate dal fatto che la simpatica protagonista a volte è un pò troppo interessata al suo aspetto. Mentre lo leggevo ho spesso pensato al telefilm Lost, in quanto, l’autrice per ogni mistero risolto ne apre altri tre e il libro finisce lasciando molti quesiti aperti. Non è mai completamente chiaro chi sono i buoni e chi sono i cattivi e tutto è molto misterioso.
Il lettore segue Mac e tutto è scritto dal suo punto di vista perciò lui sa solo ciò che Mac sa, cioè niente.
Avendo letto tutta la serie posso dire con cognizione di causa che migliora di libro in libro e vale veramente la pena di leggerla, ma visto che non potete basarvi solo sulla mia parola, vi propongo la mia traduzione dell’incipit del libro:
“La mia filosofia è piuttosto semplice: per come la vedo io, un giorno in cui nessuno cerca di uccidermi è un buon giorno.
Ultimamente non ne ho avuti molti di giorni buoni.
Non da quando sono crollate le barriere tra Uomo e Faery.
Ma poi, non c’è un solo veggente sidhe vivente che da allora abbia avuto un buon giorno. Prima che fosse stretto il Patto fra Uomo e Fae (all’incirca nel 4000 a. C. per quelli di voi che non sono informati sulla storia Fae), i Cacciatori Unseelie ci davano la caccia come fossimo animali e ci uccidevano. Ma il Patto stabilì il divieto per i Fae di versare sangue umano, così per i successivi seimila anni, secolo più o secolo meno, quelli dotati di Vera Vista, gente come me che non può essere ingannata dall’incantesimo o dalla magia Fae, venivano catturati e tenuti prigionieri a Faery fino alla morte.
Diversamente da qualcuno che conosco, io non sono affascinata da loro. Avere a che fare con i Fae è come aver a che fare con una dipendenza, ci caschi e loro ti posseggono; resisti e non succederà mai.
Ora che le barriere sono crollate, i Cacciatori hanno ripreso a ucciderci. Ci schiacciano come se fossimo noi la piaga su questo pianeta.
Aoibheal, la Regina Seelie della Luce, non comanda più. Infatti, nessuno sembra sapere dove sia finita e alcuni stanno cominciando a chiedersi se ci sia ancora. I Seelie e gli Unseelie hanno imbrattato il nostro mondo con la loro maledetta guerra fin dalla sua scomparsa e anche se qualcuno potrebbe dire che sono malinconica e pessimista, io credo che gli Unseelie stiano guadagnando un distinto vantaggio sui loro fratelli più luminosi.
E questa è davvero, davvero una brutta faccenda.
Non che i Seelie mi piacciano molto di più. Non è così. Per come la vedo io, l’unico Fae buono è un Fae morto. È solo che i Seelie non sono così letali come gli Unseelie. Non ci uccidono a prima
vista. Gli serviamo. Per il sesso.
Anche se ci considerano a mala pena esseri senzienti, hanno una predilezione per noi a letto.
Quando hanno finito, la donna è messa male. Le entra nel sangue. Il sesso Fae non protetto risveglia nella donna un frenetico appetito sessuale per qualcosa che tanto per cominciare non avrebbe mai
dovuto avere, e che non sarà mai in grado di dimenticare. Ci vuole molto tempo prima che si riprenda, ma almeno è viva.
E questo significa la possibilità di combattere un altro giorno. Di dare una mano a trovare il modo per far tornare il nostro mondo a come era una volta.
Di rispedire quei Fae bastardi da qualunque inferno siano usciti.
Ma sto andando troppo avanti con la storia.
È cominciata così come cominciano la maggior parte delle cose.
Non in una notte buia e tempestosa. Non preannunciata da un’inquietante musica di ecco che arriva il cattivo, spaventosi
avvertimenti sul fondo di una tazza da tè, o minacciosi presagi nel cielo.
È cominciata in piccolo e in modo inoffensivo, così come accade per la maggior parte delle catastrofi. Una farfalla sbatte le ali da qualche parte e il vento gira, un fronte caldo si scontra con uno freddo al largo delle coste dell’Africa occidentale e prima che tu lo sappia ti ritrovi con un uragano alle porte. Quando la gente si rese conto che il temporale si stava avvicinando, era troppo tardi per fare qualunque cosa a parte dissotterrare l’ascia di guerra e limitare i danni.
Mi chiamo Mac, diminutivo di MacKayla. Sono una veggente sidhe, fatto che ho accettato solo di recente e con molta riluttanza.
Là fuori eravamo molti più di quanti chiunque credesse. Ed è una vera fortuna. Noi limitiamo i danni. “
2. Il segreto del talismano perduto
Trama: La vita di Mac è ormai caduta a pezzi. Sua sorella è morta, ha scoperto che sia lei che la sorella erano state adottate e che in realtà erano nate in Irlanda e discendevano da un’antica stirpe di sidhe-seer, persone che possono vedere i Faerie, nonostante il loro glamour. Ma loro possedevano anche un altro potere molto pericoloso, possono sentire la presenza dei talismani Faerie, e in particolare di un libro malefico, che l’uccisore di Alina , sorella di Mac, sta cercando. Questo libro crudele ha il potere di far crollare le mura tra il mondo faerie e quello umano, che già si stanno sfaldando. Non solo i Seelie, ma anche gli Unseelie allora entrerebbero nel mondo umano. Così Mac è ora molto popolare tutti coloro che vogliono il libro vogliono usarla per trovarlo: Vlan un principe Seeie che no vuole che gli Unseelie fuggano sulla terra, Barrons un uomo misterioso che le ha salvato la vita molte volte, e L’assassino di Alina.
3. La maledizione della Luna nera
Trama: Mac non sa più di chi fidarsi. Chi è veramente Barrons?Cosa vuole Vlan? E il Lord Master, l’assassino di sua sorella Alina, perchè non la uccide?
Questo terzo libro è sicuramente meglio del secondo e forse anche del primo. Molte cose finalmente cominciano a chiarirsi. A forza di dirci per esempio cosa Barrons non è, la rosa delle cose che può essere si restringe. Non è Seelie, non è Unseelie, quindi è umano, ma un uomano vecchio di secoli che appare giovane…….l’autrice lascia cadere due indizi importanti che però sono fuorvianti vi avverto….. Mac ancora ha mille domande senza risposta, sa ora il nome dell’assassino della sorella (forse), ma poco di più.
4. Alla ricerca dell'ultima verità
Trama: Quarto e penultimo libro della serie che si concluderà con un quinto libro scoppiettante (così dice l’autrice). E devo dire che ogni libro è migliore del precedente. Il cerchio si sta chiudendo. Il malvagio di turno è uscito allo scoperto, ma non è solo e il mistero di chi abbia ucciso la sorella di Mac è ancora senza risposta.
Il mondo è stato invaso dagli eseri Unseelie nel libro precdente, Mac è stata catturata stuprata e trasformata con un lavaggio del cervello in un essere semnza memoria schiavo del desidrio di unirsi agli essere fae. Barrons l’ha salvata e ha ripristinato la sua memoria curando la sua assuefazione al sesso con due mesi di sesso appunto. E finalmente mentre lei era senza memoria abbiamo potuto scorgere un lato nuovo di Barrons che prova veramente qualcosa per Mac e lei lo ricambia, ma i due testoni quando lei riacquista la memoria non riescono ad essere sinceri e tornano a punzecchiarsi. E Mac ha molte ragioni per dubitare ancora di Barrons, che le tiene ancora nascoste tante cose. Ora Mac è più forte e ha nuovi alleati e un piano per salvare il mondo: uccidere più Unseelie possibile, ma ora sono loro a controllare i mondo…..e Il Lord Master, il malvagio di turno decide di usare mezzi bassissimi per ricattare Mac, rapisce i suoi genitori adottivi…..
Libro veramente bello, pieno di azione e colpi di scena, uno dopo l’altro. La mia teoria sull’identità di Barrons si è rivelata sbagliata ora ho nuove teorie e credo di capire perchè non riesco ad indovinare la sua vera identità, cosa è in realtà, nè umano, nè faery, ma altro. L’autrice nel suo sito ammette che la sua serie Fever è collegata con l’altra sua serie di libri, Highlander, che io non ho letto, quindi forse proprio là giace la verità sulla natura di Barrons.Comunque devo dire che questa autrice ha uno stile che cattura e la suspence non lascia scampo. Se voi avete letto la serie Highlander avrete più chiara la natura di Barrons ma avrete comunque mille altri dubbi….
5. La rivelazione dell'antica carta
Trama: Finalmente i nodi vengono al pettine. Chi è in realtà Barrons, è immortale o può morire? E Mac è disposta finalmente a rivelargli i suoi veri sentimenti? Il Lord Master non è mai stato un vero cattivo all’interno della serie chi è il vero ideatore di ciò che sta accadendo? Chi ha veramente ucciso Alina? E soprattutto chi è veramente Mac? Tutte queste domande avranno risposta in questo libro scoppiettante dove nulla è ciò che sembra. Anche le nostre poche certezze ci vengono tolte e tutto prende nuova forma. Mac in passato chi o cosa era? E questo benedetto libro è vivo, ha un anima?.