Il romanzo racconta una storia d’amore che attraversa lo spazio dell’Europa e il nostro tempo, densa di riferimenti poetici, culturali ma, soprattutto, scritta con una lingua che riesce a catturare il lettore fin dalle prime pagine, ambientate nelle vie di Istanbul, dove i riferimenti letterari si mescolano a quelli della vita vera (non voglio anticipare nulla proprio perché quella di Gloria Gaetano è una scrittura “densa”), creando un legame forte tra la scrittura del novecento (Christie, Hemingway etc.) e mescolando i luoghi ai colori, ai sensi e ai profumi.
Pubblico qui di seguito la nota che potete trovare sul sito di Edizioni Progetto Cultura, e approfitto per augurarvi una buona estate.
§
“Mentre rievoca le vicende della vita, Laura ricorda la sua storia d’amore con Meshed, piena di passione, prolungate lontananze e brevi ma travolgenti riavvicinamenti. Un amore che, sullo sfondo del conflitto arabo-palestinese, supera le distanze e annienta ogni barriera, anche quella tra la vita e la morte.”
Gloria Gaetano è nata e vive a Napoli. Laureata in Filologia romanza e specializzata in Letteratura italiana, è scrittrice, saggista e poetessa. Collabora con varie case editrici. Conduce discussioni e battaglie a favore della legge voluta da Basaglia e per i diritti delle donne. Ha due blog: www.dicerchioincerchio.wordpress.com; www.poeticlandestini.blogspot.com; www.dopodinoi.wordpress.com; e un sito: www.developespace.altervista.org (Fil Rouge).