Ma come ci si deve struccare? In realtà, ognuno ha la propria tecnica e le proprie esigenze, da coordinare in base al tempo e al tipo di pelle che madre natura ci ha donato, ma le estetiste (almeno la mia lo fa) consigliano sempre di rimuovere prima il trucco degli occhi, poi delle labbra e solo per ultimo quello di tutto il viso. Step by step.
1) A me gli occhi, please! Sugli scaffali delle profumerie e dei supermercati troviamo diversi tipi di struccanti per occhi. Il trucco sta nell'acquistare il prodotto giusto per il tipo di maquillage indossato, e che deve rispettare la sensibilità elevate della zona perioculare. Chi usa un trucco waterproof dovrà scegliere uno struccante bifasico, composti da una parte più grassa ed una più leggera; questo tipo di prodotto va agitato prima dell'utilizzo sul batuffolino di cotone. In generale converrebbe usare uno struccante bifasico così da essere certe di aver asportato anche residui di trucco più generoso (avete presente quando diamo tre passate di mascara sulle ciglia? Ecco) o elaborato. Non passate il batuffolo sugli occhi come se fosse un cancellino sulla lavagna, ma applicatelo delicatamente, tenetelo in posa per un minuto e poi passatelo via. Ripetete l'operazione fino a quando i vostri occhi non saranno perfettamente puliti. Se il trucco è molto pesante avrete probabilmente bisogno di più dischetti, mentre per struccare la rima inferiore andrà bene un cotton-fioc imbevuto di struccante.
Giusto per farvi vedere un bifasico: quello di Yves Rocher non mi fa impazzire...
Una valida alternativa è costituita dalle salviette per il trucco, che sono già imbevute di prodotto e che essendo più ampie di un dischetto di cotone, permettono di struccare anche le sopracciglia. Non passatele, però, sul viso. La loro trama è troppo larga perché assorbano il trucco, finendo con lo spargerlo, invece, da una parte all'altra senza rimuoverlo.
Ecco. Queste, invece, sì. Peccato non trovarle più...
2) Labbra da baciare
Un classico. Il bel rossetto rosso vibrante che abbiamo steso con cura e con il pennellino sulle nostre labbra ci ha abbandonato quando abbiamo bevuto quel bicchiere di vino bianco durante l'aperitivo. O almeno questo è ciò che crediamo. Le labbra vanno sempre struccate, anche se ci sembrano pulite. In realtà i rossetti contengono dei film che servono ad uniformare il colore sulle labbra, film che restano addosso, anche se non li vediamo. Basta poco. Molti struccanti bifasici vanno bene sia per gli occhi che per il controllo labbra. Un dischetto di cotone inumidito ed è fatta. Per i rossetti a lunga durata è indispensabile usare un po' di latte detergente e passare un dischetto pulito per togliere i residui. Una spazzolata delicata con un vecchio spazzolino da denti con le setole morbide aiuterà la naturale esfoliazione delle labbra. Una passata di burro di cacao e siamo a posto.
3) Specchio specchio delle mie brame...
I prodotti per il viso sono da scegliere in base al tipo di pelle e al tipo di trucco che usiamo. I fondotinta a lunga tenuta, ad esempio, sono più resistenti delle ciprie e hanno bisogno di un'azione mirata. Chi ha la pelle secca usa di solito il latte detergente, applicato sul viso. C'è chi vi abbina i dischetti di cotone muovendoli in senso antiorario sul viso, c'è chi passa il guanto di crine, c'è chi usa la spugna naturale. Quale che sia il vostro mezzo, la cosa importante è raggiungere ogni parte del viso e strofinare senza forza per non irritare la pelle. Per rimuovere il prodotto, consiglio di sciacquarlo via con un po' d'acqua tiepida. Il latte detergente è un fluido molto ricco, ed è meglio eliminarlo del tutto dalla pelle, così da prepararla al passaggio della crema idratante. Chi ha la pelle mista e grassa, invece, farebbe bene a scegliere un prodotto leggermente schiumogeno, un gel per capirsi, per alleggerire la pelle e non irritarla troppo, col rischio di sentirsi il viso unticcio, la pelle che tira e di avere una maggiore produzione di sebo.
È poi il momento del tonico. Vi diranno che non serve, perché la pelle a questo punto è già pulita. Non credeteci. Il tonico è un astringente che richiude i pori, non serve solo ad eliminare i residui ultimi del trucco. Passate un batuffolino di cotone imbevuto di tonico su tutto il viso. L'importante è che il tonico non contenga alcool, così da poterlo passare anche in prossimità del contorno occhi. Evitate i prodotti due in uno se avete superato i venti anni e se avete la pelle mista.
Un velo di crema da notte, ed il gioco è fatto. Consiglio uno strato di crema da notte, e non di usare l'abituale crema per il giorno, perché la pelle respira sì sia di notte che di giorno, ma mentre dormiamo il suo ciclo è rallentato ed ha bisogno di riparare i danni che le abbiamo involontariamente causato durante il giorno (fumo, alcol, smog, raggi uva...). Inoltre, e chi ha superato i venticinque anni dovrebbe attenersi scrupolosamente a questo passaggio, è sempre cosa buona passare un velo di crema specifica sul contorno occhi e sulle palpebre, così da aiutare questa zona delicatissima a rigenerarsi durante le ore di riposo. E voi? Quali sono i vostri step irrinunciabili? Grazie per avermi seguito fin qui. Baci.
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo
P.S.: mi raccomando! Votate quale smalto vorreste vedere swatchato per primo andando qui, oppure esprimendo la vostra preferenza nel sondaggio a lato! ♥