Di smartphone ormai ne abbiamo visti in tutte le salse, ognuno con una particolarità e con qualcosa di stupefacente; oggi è il turno di LG G Flex 2, uno smartphone che, come lascia intendere lo stesso nome, è curvo. Certo, anche la scheda tecnica è interessante, ma nell’uso quotidiano qualcosa non ci ha convinti del tutto.
LG G Flex 2 è tra i primi smartphone ad avere lo Snapdragon 810, nuovo processore di casa Qualcomm che, però, sfortunatamente non sembra dare le soddisfazioni sperate: scopriamo nella nostra review il nuovo LG G Flex 2, i suoi pregi e i suoi difetti.
Video recensione
Come sempre nella nostra video recensione abbiamo cercato di mettere sotto la lente di ingrandimento tutti i principali aspetti relativi a questo smartphone, ma.. questo LG G Flex 2 convince? Scopritelo insieme a noi.
Unboxing
Confezione nella norma per l’LG G Flex 2, con il classico contenuto: abbiamo, infatti, lo smartphone in colorazione Silver nella parte superiore mentre a seguire troviamo il caricatore USB, il cavo per il trasferimento dati e la ricarica, manuali di istruzioni in lingua italiana e le classiche QuadBeat 2, già viste in passato con LG G3.
Hardware e parte telefonica
Se dovessimo parlare di scheda tecnica, allora il LG G Flex 2 sarebbe certamente uno tra i migliori smartphone al momento in circolazione sotto questo punto di vista, ma sapete benissimo che spesso i numeri muoiono nello stesso momento in cui nascono. Al di là di ciò, il G Flex 2 si presenta con uno Snapdragon 810 con ben 8 core strutturati con 4 core Cortex A-53 e quattro core Cortex A-57, in modo da poter garantire delle buone, se non ottime prestazioni.
La memoria ram in dotazione all’LG G Flex 2 è pari a ben 2GB, mentre lo storage interno è ovviamente da 16GB e vi è la possibilità di espanderlo ulteriormente utilizzando una microSD fino ad un massimo di 128GB. La parte multimediale, invece, è animata da una fotocamera con autofocus laser come quello di G3, oltre che da una lente da 13 megapixel accompagnata da un doppio flash led; i vostri selfie con la fotocamera frontale, poi, saranno scattati alla risoluzione massima di 2.1 megapixel.
La parte telefonica invece presenta un solo alloggiamento sim, in formato micro; la ricezione è sempre ottima e sopra i livelli di LG G3, mentre la qualità dell’audio in chiamata così come la velocità di navigazione sotto rete 3G/LTE non sono mai state deludenti.
Display 5,5″ pollici P-OLED 1920×1080 pixel Full HD 403ppi
SoC Snapdragon 810 Quad-core 1.5 GHz Cortex-A53 + Quad-core 2 GHz Cortex-A57
Ram 2GB
Storage 16GB espandibile con MicroSD
Fotocamera 13 megapixel con autofocus laser e doppio flash led, frontale da 2,1 megapixel
Batteria 3000 mAh
Connettività Wi-Fi, Bluetooth 4.0, GPS, NFC, LTE
Sistema operativo Android 5.0.1 Lollipop
Dimensioni e peso 149.1 x 75.3 x 9.4 mm per 152 grammi
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Design, materiali ed ergonomia
Il design è senza dubbio la peculiarità più interessante di questo prodotto: la curvatura può piacere e non piacere, ma è senza dubbio una caratteristica che a noi è parsa molto comoda e ben studiata per essere utilizzata durante il giorno nelle operazioni più comuni. Il tutto, ovviamente, è realizzato in plastica e segue, grosso modo, lo stesso stile già adottato con LG G3, con pulsantiera nella parte posteriore, affiancata da flash e autofocus laser.
I materiali sono di buona qualità e la plastica è molto resistente; l’unica nota negativa è il fatto che la scocca trattiene molto le impronte, così come lo schermo, e spesso ci costringe a passarci sopra un panno per pulire l’LG G Flex 2.
Seppur la forma “a banana” non sia tra le più convenzionali e diffuse a bordo degli smartphone, e nonostante le dimensioni non siano tra le più comode, questo LG G Flex 2 quanto ad ergonomia ed utilizzo non ci ha dato grossi problemi: la curvatura è al punto giusto e i materiali utilizzati ci permettono di avere un buon grip. Sotto questo punto di vista, LG G Flex 2 è abbondantemente promosso.
Display
Dopo il mezzo passo falso compiuto con LG G3 e la sua super risoluzione mal gestita da tutto il resto dello smartphone, l’azienda coreana sul G Flex 2 ha deciso di utilizzare un pannello Full HD 1920×1080 pixel con tecnologia P-OLED e densità di pixel di 403ppi.
Tralasciando i dati tecnici, questo display a bordo di LG G Flex 2 è una ottima unità; i colori sono eccellenti, l’angolo di visuale anche e la luminosità è molto buona, ma i livelli minimi probabilmente sono settati male a livello software, in quanto anche di sera al buio lo smartphone e il suo display sono veramente molto luminosi.
Il sensore per la luminosità automatica è ben tarato ed anche sotto la luce del sole non dà assolutamente problemi, nè nei settaggi nè nella riproduzione delle immagini sotto la forte luce del sole.
Multimedia
In dotazione a LG G Flex 2 abbiamo il classico altoparlante posto nel retro del dispositivo e la qualità dell’audio è più che buona: il suono è ottimo, il volume è anch’esso molto buono (il tutto è favorito anche dalla curvatura all’insù del dispositivo, che dunque risulta sollevato nella parte corrispondente all’altoparlante), e l’equalizzazione è al top, soprattutto nelle frequenze più basse.
La riproduzione dei sample video avviene anch’essa in modo superbo: i video in Full HD non mettono in alcun modo sotto sforzo il dispositivo, e nemmeno i video in 2K che abbiamo provato a riprodurre hanno dato problemi, se non un po’ di surriscaldamento durante queste operazioni.
Anche nell’esecuzione dei giochi e delle applicazioni 3D l’LG G Flex 2 non dà problemi di fluidità, ma solamente di surriscaldamento un po’ eccessivo se utilizziamo troppo il device; anche con Asphalt 8, infatti, le prestazioni sono eccellenti, ma le temperature un po’ elevate.
Fotocamera
In linea di massima paragonabile ad LG G3, anche LG G Flex 2 possiede una fotocamera da ben 13 megapixel, con doppio flash led e con un auto focus a laser per risultati migliori in notturna e con una messa a fuoco più veloce. Durante il giorno la qualità delle foto è molto buona e potete vederne degli esempi qui in basso in tutte quante le situazioni, ma il risultato peggiora di notte, quando neanche con il flash si ottengono risultati soddisfacenti.
Ovviamente vale il classico discorso della definizione delle fotografie: sullo schermo dello smartphone saranno e sembreranno sempre eccellenti, mentre se zoomate e viste su schermi più grandi si ottiene un risultato differente e decisamente più negativo. La fotocamera frontale è da 2,1 megapixel e la qualità, tutto sommato, è piuttosto accettabile.
Qui in basso, invece, trovate due esempi di registrazione video con l’LG G Flex 2, il primo in Full HD, il secondo in 4K: qualità piuttosto buona e zoom digitale fino a 8x.
Software
A livello software LG non ci ha mai stupito moltissimo, e segue più o meno questa linea anche il G Flex 2 che, seppur risulti meglio ottimizzato di LG G3, presenta ancora più di qualche problemino e durante l’utilizzo quotidiano vi è qualche calo di performance che ci impedisce di utilizzare sempre al meglio il dispositivo.
L’interfaccia grafica è la stessa già vista sugli ultimi modelli, la fluidità è nella media ma senza pretese e la stabilità non è proprio tra le migliori; ovviamente la base del sistema è l’ultima, Android 5.0.1 Lollipop.
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- Lockscreen
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- Home
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- Drawer
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- Info
Qui in basso, invece, un benchmark con AnTuTu: seppur i numeri non siano importanti, questo G Flex 2 ottiene un buon risultato nei benchmark, ma rimane comunque indietro ad alcuni top di gamma al momento in circolazione, pur possedendo uno dei migliori processori al momento in commercio (almeno sulla carta).
Autonomia
Se dovessimo trovare la caratteristica più negativa in LG G Flex 2, questa sicuramente sarebbe la batteria: seppur siano ben 3000 i mAh a disposizione, l’autonomia è veramente deludente: durante la giornata di utilizzo che parte, come sempre, dalle 8 di mattina siamo arrivati alle 15 con lo smartphone completamente spento e con poco più di 3 ore di schermo attivo.
C’è da dire, però, che i nostri test sono stati condotti quasi sempre sotto rete 3G, ma ciò non giustifica una batteria così deludente, soprattutto per uno smartphone con caratteristiche e performance simili.
Conclusioni
Insomma, avrete già capito dai nostri toni che questo LG G Flex 2 è stato un dispositivo che non ci ha entusiasmati: sia chiaro, però, la curvatura che è la particolarità più rilevante dello smartphone è ben fatta e ci è piaciuta davvero un sacco, ma il resto è un punto interrogativo. La batteria, in primis, non consente di condurre una giornata lontani dalla prese di corrente; i problemi di surriscaldamento, poi, non è possibile non notarli anche perchè nelle semplici operazioni ci si può trovare in difficoltà a causa delle temperature.
Il prezzo, poi, non è tra i più abbordabili e soprattutto non è giustificato dall’innovazione che LG ha portato con questo Flex. Insomma, un device che necessita ancora di qualche piccolo aggiustamento. Ma in tutto ciò, voi cosa ne pensate?
Pro
- Design
- Fotocamera
Contro
- Batteria
- Software lento
- Surriscaldamento eccessivo