VideoRecensione LG G Pro Lite
Recensione LG G Pro Lite
Dopo la videorecensione, ecco qualche dettaglio sullo smartphone.
G Pro Lite, il phablet economico con pennino svelato alcuni mesi fa da LG, è arrivato in Italia ormai da qualche tempo. Per chi non lo conoscesse, ricordiamo che stiamo parlando di un dispositivo con un display IPS da 5,5 pollici con risoluzione di 540 x 960 pixel, con processore dual core da 1 GHz, 1 GB di RAM, 8 GB di storage espandibili, una fotocamera da 8 MP, con una batteria da 3.140 mAh e Android 4.1.2 Jelly Bean, personalizzato con l’interfaccia proprietaria che aggiunge funzioni come Toc Toc, Qslide e QuickMemo.
Questo smartphone, per peso, dimensioni e funzionalità, può essere visto a tutti gli effetti come un concorrente della famiglia Galaxy Note di Samsung, con la differenza che viene venduto a metà del prezzo degli smartphone Samsung. Ovviamente prezzo più basso significa anche meno funzionalità, ma ha senso pagare 300€ in meno per acquistare questo dispositivo? Lo scopriremo nella recensione e nella videorecensione di questo smartphone.
Lo smartphone è disponibile in bianco e in nero al prezzo di 299,90 €, anche se online su molti negozi si trova già a meno.
SCHEDA TECNICA
• Display da 5,5 pollici LED IPS con risoluzione qHD 960 x 540 pixel
• 200 pixel per pollice
• 1 GB di memoria RAM
• 8 GB di memoria interna espandibile via Micro SD
• Fotocamera principale da 8 megapixel che registra video in HD 720p
• Processore Mediatek MT6577 Dual Core da 1 Ghz basato su architettura Corex A9
• Scheda grafica Power VR SGX351
• Batteria removibile da 3140 mAh
• Bluetooth 3.0
• Android 4.1.2 Jelly Bean
• Dimensioni di 150,2 x 76,9 x 9,4 millimetri e 161 grammi di peso
Un hardware sufficiente, ma forse un pò limitato per i 300 euro a cui viene proposto lo smartphone.
CONFEZIONE
Direi classica: non abbiamo molto da segnalare, se non il solito paio di cuffie stereo, il cavo USB-microUSB e l’alimentatore da parete.
MATERIALI E DESIGN
I materiali sono praticamente identici a quelli del G2 con plastica su tutta la scocca e un’estetica abbastanza simile. Nulla di eccezionale per qualità costruttiva, ma nel complesso non è affatto male. Contrariamente ad LG G2, in questo caso la scocca si apre e permette di alloggiare SIM, rimuovere la batteria e ampliare la memoria interna con MicroSD. Tutte aggiunte molto apprezzate.
Anche il design è quasi identico a LG G2.
I tasti fisici laterali (incluso il tasto Q personalizzabile) sono facili da premere e da raggiungere, nonostante le importanti dimensioni del dispositivo.
PESO E DIMENSIONI
Avete presente un Galaxy Note 3? Come peso e dimensioni questo LG G Pro Lite è quasi identico. Le dimensioni sono pari a 152 x 76.9 x 9.48mm e il peso è di 173 grammi: sicuramente LG non ha risparmiato su peso e dimensioni di questo smartphone, che nel complesso risulta comunque comodo da usare e non troppo fastidioso in tasca. Peso e dimensioni sono quasi identici a quelli del Galaxy Note 3: sono al limite per quanto riguarda usabilità e portabilità.
Quasi impossibile usarlo con una sola mano, ma LG ha posizionato in modo intelligente i tasti.
RICEZIONE
WiFi, Bluetooth e GPS funzionano bene. Non male nemmeno la ricezione telefonica, anche se ogni tanto mi è sembrata leggermente sotto la media.
BATTERIA
La batteria è davvero ottima: anche con un uso pesante si sfiorano i due giorni di utilizzo. Ad oggi è uno degli smartphone con la migliore autonomia che abbia mai provato. Due giorni sono praticamente alla portata di tutti (spegnendolo la notte) e riuscire a scaricarlo in una sola giornata è veramente molto difficile. I 3140mAh associati ad un processore Dual Core e uno schermo con bassa risoluzione sono veramente un’ottima soluzione e la batteria vi sorprenderà.
HARDWARE
Come detto, per 300 euro l’hardware è un pò basso: è più da fascia bassa che da fascia media. Il processore è infatti un Mediatek Dual Core con clock a 1GHz Mediatek MT6577 Cortex-A9: migliore della generazione A7 e con una scheda grafica PowerVR SGX 531, ma che in generale è solo sufficiente a spingere i programmi più pesanti e che spesso si trova in difficoltà con molti giochi. La RAM a disposizione è pari a 1GB mentre la ROM si ferma a 8GB fortunatamente espandibili con MicroSD. Per 300 euro oggi vi portate a casa un Nexus 5, che a livello hardware è tutto un altro mondo. Vero è che questo LG G Pro Lite offre anche un display da 5.5 pollici, che però ha una risoluzione e una densità di pixel veramente basse per gli standard attuali, anche per uno smartphone da 300 euro o poco meno.
Nel complesso, dunque, un hardware appena sufficiente se consideriamo il posizionamento dello smartphone e il suo prezzo.
Segnalo che supporta USB OTG (On-The-Go).
DISPLAY
- Touchscreen IPS 5.5”, 540×960 pixel, 16M colori, 200 PPI, 400 NIT, Corning® Gorilla® Glass 2
Lo schermo è il punto di forza e debolezza allo stesso tempo del telefono. Parliamo di un pannello da 5.5 pollici, molto ampio e sensibile, che ha però alcune ombre. Se la diagonale è ottima, la definizione non è all’altezza delle aspettative. Il qHD 540×960 pixel non permette di avere una qualità paragonabile alla concorrenza e la densità pixel è di sono 200ppi. I colori sono buoni, la luminosità anche e in generale lo schermo è piacevole ma, se dovete leggere un testo, navigare in rete e simili, i pixel li vedrete e si noteranno ad occhio nudo. Il pannello IPS ha buoni angoli di visuale, bilanciamento cromatico convincente e una reattività del touch davvero soddisfacente.
Altro neo è la mancanza del sensore di luminosità, scelta davvero incomprensibile a mio avviso. Molto bello invece il LED sul tasto centrale che però si scontra con la mancata retroilluminazione dei soft touch laterali che non hanno neanche la vibrazione.
Punto di forza di questo smartphone è sicuramente il pennino integrato: non è neanche lontanamente paragonabile a quello del Galaxy Note, anche perchè non ha un digitalizzatore integrato, ma funziona benissimo con lo smartphone, è molto sensibile e preciso e può essere sfruttato grazie ai tanti software implementati da LG. Sicuramente un’aggiunta importante, apprezzata e davvero ben riuscita.
Possibile abilitare anche il risveglio con il “toc toc”, anche se non si è dimostrato così preciso come su G2.
SOFTWARE E SISTEMA OPERATIVO
L’interfaccia e le funzioni di questo LG G Pro Lite sono praticamente le stesse che abbiamo già visto su LG G2, con temi, personalizzazioni ottime, buona fluidità generale del dispositivo. Da notare che LG ha fatto un ottimo lavoro con il launcher per sfruttare al meglio la diagonale del display. Ho molto apprezzato inoltre le tante la QApps (applicazioni fluttuanti di LG) che permettono di gestire multitasking, Memo e altro ancora in modo davvero immediato. Si tratta di funzioni software simili a quelle che troviamo sulla famiglia Galaxy e che rendono il multitasking davvero piacevole e immediato da usare.
Purtroppo la distribuzione Android è Jelly bean 4.1.2 e per un device di inizio 2014 è sicuramente un firmware un po’ troppo datato: speriamo che arrivi presto un aggiornamento. In generale lo smartphone è fluido e veloce, ma ogni tanto si nota qualche micro-rallentamento.
Per il resto non manca la RadioFM, il telecomando, modalità ospite e tutti i software noti in LG che permettono di personalizzare molto bene lo smartphone oltre ad un launcher semplificato.
BROWSER INTERNET
Possiamo usare il browser internet integrato oppure quello che preferiamo: in tutti i casi la navigazione internet è veloce, fluida e piacevole, senza scatti o rallentamenti.
FOTO E VIDEO
Fotocamera da 8 megapixel che non delude e che trova nella personalizzazione del produttore la principale forza: troviamo infatti una UI ben fatta, tantissime opzioni, scene e modalità che permettono di trovare sempre il settaggio giusto per la scena da fotografare. I risultati sono nella media ma non particolarmente esaltanti. La velocità di scatto è buona. Anche i video non sono affatto male, peccato solo che si fermino alla risoluzione di 720p.
MULTIMEDIA
Per quanto riguarda la parte multimediale abbiamo limiti derivanti dal processore non particolarmente potente. I video 1080p non vengono riprodotti e la qualità grafica dei giochi non è eccellente, soprattutto con i titoli di nuova generazione (Angry Birds Go ha una grafica indegna).
Ottimo invece l’audio che permette di sentire bene tutti i contenuti grazie al doppio speaker nella parte inferiore dello smartphone. Non manca come detto sopra l’infrarosso e la possibilità di usare lo smartphone come telecomando.
CONCLUSIONI
Nel complesso questo LG G Pro Lite non è affatto male: è abbastanza veloce, ha un hardware discreto, è molto ben ottimizzato via software e offre tante piccole chicche interessanti. LG G Pro Lite rende il phablet accessibile a tutti, offrendo tante funzionalità software e un hardware discreto a un prezzo competitivo. Il prezzo di 299 euro è forse un pò alto, magari proporlo a 199 euro o 250 euro sarebbe stato meglio, soprattutto perchè oggi a 300 euro vi potete comprare un Galaxy Note 2, che risulta sicuramente più potente e migliore di questo LG G Pro Lite.
Prezzo a parte, LG ha realizzato veramente un ottimo prodotto.
Dopo la videorecensione, ecco qualche dettaglio sullo smartphone.
G Pro Lite, il phablet economico con pennino svelato alcuni mesi fa da LG, è arrivato in Italia ormai da qualche tempo. Per chi non lo conoscesse, ricordiamo che stiamo parlando di un dispositivo con un display IPS da 5,5 pollici con risoluzione di 540 x 960 pixel, con processore dual core da 1 GHz, 1 GB di RAM, 8 GB di storage espandibili, una fotocamera da 8 MP, con una batteria da 3.140 mAh e Android 4.1.2 Jelly Bean, personalizzato con l’interfaccia proprietaria che aggiunge funzioni come Toc Toc, Qslide e QuickMemo.
Questo smartphone, per peso, dimensioni e funzionalità, può essere visto a tutti gli effetti come un concorrente della famiglia Galaxy Note di Samsung, con la differenza che viene venduto a metà del prezzo degli smartphone Samsung. Ovviamente prezzo più basso significa anche meno funzionalità, ma ha senso pagare 300€ in meno per acquistare questo dispositivo? Lo scopriremo nella recensione e nella videorecensione di questo smartphone.
Lo smartphone è disponibile in bianco e in nero al prezzo di 299,90 €, anche se online su molti negozi si trova già a meno.
SCHEDA TECNICA
• Display da 5,5 pollici LED IPS con risoluzione qHD 960 x 540 pixel
• 200 pixel per pollice
• 1 GB di memoria RAM
• 8 GB di memoria interna espandibile via Micro SD
• Fotocamera principale da 8 megapixel che registra video in HD 720p
• Processore Mediatek MT6577 Dual Core da 1 Ghz basato su architettura Corex A9
• Scheda grafica Power VR SGX351
• Batteria removibile da 3140 mAh
• Bluetooth 3.0
• Android 4.1.2 Jelly Bean
• Dimensioni di 150,2 x 76,9 x 9,4 millimetri e 161 grammi di peso
Un hardware sufficiente, ma forse un pò limitato per i 300 euro a cui viene proposto lo smartphone.
CONFEZIONE
Direi classica: non abbiamo molto da segnalare, se non il solito paio di cuffie stereo, il cavo USB-microUSB e l’alimentatore da parete.
MATERIALI E DESIGN
I materiali sono praticamente identici a quelli del G2 con plastica su tutta la scocca e un’estetica abbastanza simile. Nulla di eccezionale per qualità costruttiva, ma nel complesso non è affatto male. Contrariamente ad LG G2, in questo caso la scocca si apre e permette di alloggiare SIM, rimuovere la batteria e ampliare la memoria interna con MicroSD. Tutte aggiunte molto apprezzate.
Anche il design è quasi identico a LG G2.
I tasti fisici laterali (incluso il tasto Q personalizzabile) sono facili da premere e da raggiungere, nonostante le importanti dimensioni del dispositivo.
PESO E DIMENSIONI
Avete presente un Galaxy Note 3? Come peso e dimensioni questo LG G Pro Lite è quasi identico. Le dimensioni sono pari a 152 x 76.9 x 9.48mm e il peso è di 173 grammi: sicuramente LG non ha risparmiato su peso e dimensioni di questo smartphone, che nel complesso risulta comunque comodo da usare e non troppo fastidioso in tasca. Peso e dimensioni sono quasi identici a quelli del Galaxy Note 3: sono al limite per quanto riguarda usabilità e portabilità.
Quasi impossibile usarlo con una sola mano, ma LG ha posizionato in modo intelligente i tasti.
RICEZIONE
WiFi, Bluetooth e GPS funzionano bene. Non male nemmeno la ricezione telefonica, anche se ogni tanto mi è sembrata leggermente sotto la media.
BATTERIA
La batteria è davvero ottima: anche con un uso pesante si sfiorano i due giorni di utilizzo. Ad oggi è uno degli smartphone con la migliore autonomia che abbia mai provato. Due giorni sono praticamente alla portata di tutti (spegnendolo la notte) e riuscire a scaricarlo in una sola giornata è veramente molto difficile. I 3140mAh associati ad un processore Dual Core e uno schermo con bassa risoluzione sono veramente un’ottima soluzione e la batteria vi sorprenderà.
HARDWARE
Come detto, per 300 euro l’hardware è un pò basso: è più da fascia bassa che da fascia media. Il processore è infatti un Mediatek Dual Core con clock a 1GHz Mediatek MT6577 Cortex-A9: migliore della generazione A7 e con una scheda grafica PowerVR SGX 531, ma che in generale è solo sufficiente a spingere i programmi più pesanti e che spesso si trova in difficoltà con molti giochi. La RAM a disposizione è pari a 1GB mentre la ROM si ferma a 8GB fortunatamente espandibili con MicroSD. Per 300 euro oggi vi portate a casa un Nexus 5, che a livello hardware è tutto un altro mondo. Vero è che questo LG G Pro Lite offre anche un display da 5.5 pollici, che però ha una risoluzione e una densità di pixel veramente basse per gli standard attuali, anche per uno smartphone da 300 euro o poco meno.
Nel complesso, dunque, un hardware appena sufficiente se consideriamo il posizionamento dello smartphone e il suo prezzo.
Segnalo che supporta USB OTG (On-The-Go).
DISPLAY
- Touchscreen IPS 5.5”, 540×960 pixel, 16M colori, 200 PPI, 400 NIT, Corning® Gorilla® Glass 2
Lo schermo è il punto di forza e debolezza allo stesso tempo del telefono. Parliamo di un pannello da 5.5 pollici, molto ampio e sensibile, che ha però alcune ombre. Se la diagonale è ottima, la definizione non è all’altezza delle aspettative. Il qHD 540×960 pixel non permette di avere una qualità paragonabile alla concorrenza e la densità pixel è di sono 200ppi. I colori sono buoni, la luminosità anche e in generale lo schermo è piacevole ma, se dovete leggere un testo, navigare in rete e simili, i pixel li vedrete e si noteranno ad occhio nudo. Il pannello IPS ha buoni angoli di visuale, bilanciamento cromatico convincente e una reattività del touch davvero soddisfacente.
Altro neo è la mancanza del sensore di luminosità, scelta davvero incomprensibile a mio avviso. Molto bello invece il LED sul tasto centrale che però si scontra con la mancata retroilluminazione dei soft touch laterali che non hanno neanche la vibrazione.
Punto di forza di questo smartphone è sicuramente il pennino integrato: non è neanche lontanamente paragonabile a quello del Galaxy Note, anche perchè non ha un digitalizzatore integrato, ma funziona benissimo con lo smartphone, è molto sensibile e preciso e può essere sfruttato grazie ai tanti software implementati da LG. Sicuramente un’aggiunta importante, apprezzata e davvero ben riuscita.
Possibile abilitare anche il risveglio con il “toc toc”, anche se non si è dimostrato così preciso come su G2.
SOFTWARE E SISTEMA OPERATIVO
L’interfaccia e le funzioni di questo LG G Pro Lite sono praticamente le stesse che abbiamo già visto su LG G2, con temi, personalizzazioni ottime, buona fluidità generale del dispositivo. Da notare che LG ha fatto un ottimo lavoro con il launcher per sfruttare al meglio la diagonale del display. Ho molto apprezzato inoltre le tante la QApps (applicazioni fluttuanti di LG) che permettono di gestire multitasking, Memo e altro ancora in modo davvero immediato. Si tratta di funzioni software simili a quelle che troviamo sulla famiglia Galaxy e che rendono il multitasking davvero piacevole e immediato da usare.
Purtroppo la distribuzione Android è Jelly bean 4.1.2 e per un device di inizio 2014 è sicuramente un firmware un po’ troppo datato: speriamo che arrivi presto un aggiornamento. In generale lo smartphone è fluido e veloce, ma ogni tanto si nota qualche micro-rallentamento.
Per il resto non manca la RadioFM, il telecomando, modalità ospite e tutti i software noti in LG che permettono di personalizzare molto bene lo smartphone oltre ad un launcher semplificato.
BROWSER INTERNET
Possiamo usare il browser internet integrato oppure quello che preferiamo: in tutti i casi la navigazione internet è veloce, fluida e piacevole, senza scatti o rallentamenti.
FOTO E VIDEO
Fotocamera da 8 megapixel che non delude e che trova nella personalizzazione del produttore la principale forza: troviamo infatti una UI ben fatta, tantissime opzioni, scene e modalità che permettono di trovare sempre il settaggio giusto per la scena da fotografare. I risultati sono nella media ma non particolarmente esaltanti. La velocità di scatto è buona. Anche i video non sono affatto male, peccato solo che si fermino alla risoluzione di 720p.
MULTIMEDIA
Per quanto riguarda la parte multimediale abbiamo limiti derivanti dal processore non particolarmente potente. I video 1080p non vengono riprodotti e la qualità grafica dei giochi non è eccellente, soprattutto con i titoli di nuova generazione (Angry Birds Go ha una grafica indegna).
Ottimo invece l’audio che permette di sentire bene tutti i contenuti grazie al doppio speaker nella parte inferiore dello smartphone. Non manca come detto sopra l’infrarosso e la possibilità di usare lo smartphone come telecomando.
CONCLUSIONI
Nel complesso questo LG G Pro Lite non è affatto male: è abbastanza veloce, ha un hardware discreto, è molto ben ottimizzato via software e offre tante piccole chicche interessanti. LG G Pro Lite rende il phablet accessibile a tutti, offrendo tante funzionalità software e un hardware discreto a un prezzo competitivo. Il prezzo di 299 euro è forse un pò alto, magari proporlo a 199 euro o 250 euro sarebbe stato meglio, soprattutto perchè oggi a 300 euro vi potete comprare un Galaxy Note 2, che risulta sicuramente più potente e migliore di questo LG G Pro Lite.
Prezzo a parte, LG ha realizzato veramente un ottimo prodotto.