Notizia | 31/05/2014 ( ore 11:26 ) : L’ LG G3 è l’ultimo smartphone top di gamma Android ad essere stato svelato e, di conseguenza, l’ultimo ad essere stato smontato (da UBREAKIFIX.com) per verificarne il grado di riparabilità. A quanto pare il G3 sarà estremamente semplice da smontare e quindi da riparare, a differenza dei prodotti della concorrenza.
Partiamo dalla batteria. Come sappiamo essa è removibile e ciò rappresenta un grosso fattore positivo. Così facendo infatti, è possibile accedere facilmente a diverse aree hardware dello smartphone. Inoltre, a differenza dell’LG G2, il G3 possiede una scheda madre migliorata dal punto di vista delle saldature e dei suffissi di posizione (uno al posto di due). UBREAKIFIX.com è rimasto piacevolmente colpito anche dalla posizione dei connettori dello schermo che rendono questo elemento molto semplice da rimuovere e sostituire. Nel complesso l’LG G3 ha ricevuto un punteggio di riparabilità pari a 8 su 10 (10=massima riparabilità).
L’LG G3 è dotato di un display da 5,5 pollici “True HD IPS + LCD” con risoluzione di 2560x1440 pixel e densità di 534 pixel per pollice. Per quanto riguarda il comparto hardware, il G3 monta un processore Qualcomm Snapdragon 801 quad-core da 2,5 Ghz, GPU Adreno 330, memoria espandibile tramite micro SD fino a 128 gigabyte, modulo Bluetooth 4.0, NFC, IR e WiFi. Come già detto in precedenza, sul mercato saranno disponibili due versioni: quella con 16 gigabyte, che avrà 2 gigabyte di RAM, e quella da 32 gigabyte che ne avrà tre.
Il comparto fotografico è composto da un sensore posteriore da 13 megapixel dotato di un laser speciale che misura la distanza e velocizza l'autofocus. La fotocamera frontale invece è da 2 megapixel. La batteria integrata è da 3000 mAh e sarà rimovibile e ricaricabile tramite un pannello wireless fornito opzionalmente. Su LG G3 sarà presente Android 4.4.2 KitKat, insieme all'UI Optimus rinnovata graficamente seguendo i canoni dello stile minimal.
Per quel che concerne i prezzi, in Germania LG ha ufficializzato 549€ per la versione base e 599€ per quella premium. In Italia sarà disponibile da fine giugno, ma il costo, a causa delle tasse, dovrebbe essere leggermente superiore.
Fonte: PA