Uno dei pilastri primari e fondamentali della missione Unifil, previsti dalla Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, è la realizzazione delle attività umanitarie, un compito estremamente delicato che vede impegnato il contingente italiano in teatro operativo libanese in ausilio al popolo locale. Ad eseguirlo sono le squadre schierate del CIMIC, Civil and Military Cooperation, autori di un’intensa e costante collaborazione tra il sistema civile e quello militare.
Percorrendo la strada YC6 si arriva al villaggio di Al Qulajlah, ad una decina di chilometri dalla base “Millevoi” di Shama. Uno dei tanti villaggi in cui si svolgono le attività di “Medical Care” guidate dal Capitano medico Filippo Bo e dal suo personale sanitario costituito da un infermiere e un operatore ASA di ITALBATT, sede del Comando del Sector West.
I “Medical Care”, condotti dai caschi blu, assicurano l’assistenza sanitaria in tutto il sud del Libano. L’Ufficiale medico ci ha permesso di seguire il suo lavoro di assistenza all’interno della struttura municipale in cui vengono effettuate le visite; si tratta di un servizio fondamentale per le tante donne ed i propri bambini presenti che accettano (volentieri o con gratitudine) l’aiuto affidandosi ai militari italiani e alla loro professionalità. Per tanti di loro è complicato poter accedere alle cure, soprattutto per le fasce di popolazione più povere e disagiate.
Le attività stabilite e pianificate con le 19 municipalità del settore, vengono eseguite con cadenza settimanale. Si tratta di veri e propri ambulatori mobili, dove la popolazione locale può richiedere assistenza per visite e medicazioni. Gli interventi più impegnativi vengono invece effettuati all’interno delle diverse basi Unifil ITALBATT.
Sono numerose e consistenti le iniziative proposte messe in atto dalle donazioni di farmaci e materiale tecnico medicale alle raccolte di fondi per le famiglie che non sono in grado di poter pagare cure mediche e visite specialistiche. E’ proprio questa l’attività più sentita dai team CIMIC che, con il loro aiuto, supportano la popolazione libanese dimostrando rispetto e sensibilità per questo popolo e per le sue innumerevoli difficoltà. Un impegno importante per il nostro contingente che ogni giorno presenzia lavorando in piena tutela (della sicurezza) e dando a questa zona difficile del paese una visibilità che solo la missione Unifil può offrire.
Giusi Cosentino
41.125816 16.866650