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Libera Chiesa in libero Stato, ma di quale libertà ci parlano?

Creato il 12 novembre 2015 da Freeskipper
Libera Chiesa in libero Stato, ma di quale libertà ci parlano?I preti predicano bene e razzolano male: predicano povertà e castità e poi vivono in attici di 300 mq e si presentano in tv col fidanzato. I politici parlano bene e come governano male, purtroppo lo viviamo tutti i giorni sulla nostra pelle, e non c’è bisogno di portare alcun esempio perché li conosciamo fin troppo bene. Con la tonaca o in giacca e cravatta, dal pulpito o da un talk show, sono, entrambe, due categorie di finissimi oratori: insuperabili quando si tratta di chiedere sacrifici e rinunce ai fedeli in nome di Dio e ai cittadini in nome dello Stato, pessimi nel dare il buon esempio! Tant'è che la corruzione dilaga ovunque e travolge chiunque. Non si ferma davanti a nessun portone. Entra, indistintamente e senza bussare, sia in Chiesa che nel Palazzo. Il pericolo è che l’affarismo, l'egoismo e il profitto personale a tutti i costi, che sono il modus operandi di chi ha ruoli di comando, di guida e di grande responsabilità pubblica, risveglino anche le coscienze silenti degli onesti che se vogliono sopravvivere a questo Sistema nulla possono se non adeguarsi. Ribellarsi è praticamente impossibile. Corruzione e malaffare, privilegi ed egoismi, hanno costruito una gabbia dalla quale non scappa più nessuno. Una gabbia dorata per taluni, tanto ci vivono bene che hanno buttato via le chiavi. Una gabbia infernale ma impossibile da forzare per chi, invece, vorrebbe evadere. Quando né la religione, né l’etica politica, nè la morale civile riescono più a frapporre un solido argine tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, è impossibile uscire da quella gabbia con le mani pulite. Ci hanno ingabbiati tutti quanti, noi e loro, e hanno buttato le chiavi!

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