Magazine Società

Libera, don Ciotti: “Basta parole. Contro la mafia servono fatti”

Creato il 23 marzo 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

Il fondatore di “Libera”, che ieri era a Latina per la “Giornata” in ricordo delle vittime, alla quale hanno preso parte oltre 100mila persone, lancia un monito: “E’ arrivato il momento di cambiare”. E avverte: “Abbiamo solo questa vita. Non sprechiamola, ci vuole l’impegno di tutti, perché la speranza è adesso.”

Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera (avvenire.it)

Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera (avvenire.it)

“Basta parole e più fatti. Basta deleghe, basta prudenze, basta timidezze. È arrivato il momento di cambiare”. Lo ha detto don Luigi Ciotti, il fondatore di ‘Libera’, intervenuto a Latina per la diciannovesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa dall’associazione “Libera” e “Avviso Pubblico”. “Abbiamo solo questa vita – ha sottolineato don Ciotti - Abbiamo solo questa vita. Non sprechiamola, ci vuole l’impegno di tutti, perché la speranza è adesso”. Dal palco della manifestazione, alla quale hanno preso parte oltre 100mila persone, è stato letto l’elenco di 900 vittime innocenti delle mafie. Tra questi, 189 militari e forze dell’ordine, 25 magistrati e avvocati, 154 deceduti per pallottole vaganti o per uno scambio di persona, 67 vittime innocenti uccise perche’ parenti di mafiosi o testimoni scomodi, 107 persone esposte a racket e pizzo, 88 sindacalisti e contadini, sette lavoratori nella sanità uccisi perchè si opponevano alla corruzione, 12 giornalisti e 80 minorenni. Libera chiede “verità e giustizia” per le stragi e le vittime perche’, fa sapere, il 70% dei familiari delle 900 vittime innocenti ancora non conoscono la verità.

  • Libera, don Ciotti: “Basta parole. Contro la mafia servono fatti”
Libera, don Ciotti: “Basta parole. Contro la mafia servono fatti”

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :